L'altra vita di mia moglie
Data: 30/09/2017,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: oldconsumer, Fonte: RaccontiMilu
La storia che stò per raccontarvi ha dell'incredibile.Sono certo che a nessuno di quelli che mi leggeranno, sarà capitato, nella via, qualcosa di simile a quello che è capitato a me.Mi chiamo Sandro, ho 45 anni, sono una pesona del tutto normale, nel senso che non sono un gran figo, non sono un atleta, le donne non spasimano per me, sono dotato normalmente, sono abbastanza imbranato con le donne, e mi piace molto il sesso.Non lasciatevi ingannare dalla descrizione di me stesso- Non sono una nullità, ma credo di essere come la maggior parte degli uomini che vedete in giro e non uno di quei super eroi , iper dotati che leggete in Milù.Esperienza sessuale,prima di sposarmi, quasi nulla, almeno con le donne o le ragazze che mi giravani intorno,Frequentavo un giro di donne che ricevevano in casa e di studentesse che lo facevano per mantenersi agli studiLa mia verginità l'ho persa con una prostituta che aveve almeno 30 anni più di meMia moglie,invece, ha 35 anni, ed è una donna bellissima, formosa, sensuale, che cura moltissimo il suo corpo ed il suo aspetto,visto che la nostra situazione economica glielo permetteVeste in modo moderno , giovanile, direi provocante .Lei sì che piace molto agli uomini e lei ne è consapevole.Abbiamo una figlia di 17 anni che sembra la sorella di sua madre, tanto la madre è giovanile e siamo sposati da 17 anni .Dal nostro incontro non è nato un grande amore ,ma, credo, che, inconsapevolmente, entrambi abbiamo ritenuto conveniente per ognuno di noi, ...
... l'unione tra la sua bellezza e la mia agiatezza .Nel breve periodo di fidanzamento, lei non mi ha concesso alcun rapporto sessuale importante.Dopo molte insistense lei ha accettato di farmi qualche sega e di lasciarsi toccare.In questi incontri, al buio di qualche cinema, sono riuscito a farla godere un paio di volte, giusto per rendermi conto che non era frigida.Ma dopo il matrimonio, quando per lei il sesso divenne cosa lecita e quasi “obbligatoria”, mi accorsi che l'astinenza prematrimoniale non era stata dettata da principi morali o religiosi, ma da disinteresse assoluto per il sesso in genere.I nostri rapporti erano di una semplicità disarmante.Lei passiva, come una vittima sacrificale, lasciava tutta l'iniziativa a me, e ciò sarebbe stato anche positivo, se solo avessi potuto fare tutto quello che la mia aeccitata fantasia mi chiedeva di fare,Ma lei,sin dai primi rapporti , mi aveva fatto capire che c'erano dei limiti da rispettareNon me lo ha mai preso in mano di sua spontanea volontà, di sesso orale non ne ha mai voluto nenache parlare, di sesso anale ha accettato di provare una sola volta, ma quando la cappella ha aperto una breccia nel suo culetto super lubrificato, ha urlato di dolore ,si è divincolata , è corsa in bagno a sciacquarsi sotto l'acqua fredda , e mi ha detto che ciò avrebbe posto fine ad ogni ulteriore perversioneDa quel giorno, una, o al massimo due volte per settimana, lei ha accettato di venire a letto nuda, di accoglirmi tra le sue cosce per farsi ...