1. 196 - Sabrina e il frat. bastardo - Le regole della schiava (l'annientamento)


    Data: 28/11/2018, Categorie: Etero Incesti Dominazione / BDSM Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... nel caso in cui esista per te un reale pericolo di vita10) Io, il tuo Padrone, mi impegno ad educarti e ad istruirti in modo degno. Lo farò usando tutti i mezzi necessari, comprese le punizioni e le più infamanti umiliazioni.11) Potrai essere fotografata e video ripresa e ti verrà concessa, se lo vorrai, una mascherina per nascondere gli occhi.12) Per te io non sono Cesare, d�ora in poi non tollererò essere chiamato per nome. Ti dovrai rivolgere a me solo ed esclusivamente con: Mio Padrone oppure Mio Signore. Trasgredire a questa regola sarà fonte di punizioni molto severe.13) Durante i miei pasti, tu starai in piedi al mio fianco, con il capo chino e le mani unite nei pressi della figa. Potrai mangiare solo dopo e a mia discrezione lo potrai fare solo in piedi con il piatto in mano oppure con il piatto appoggiato sul pavimento. Sappi che per ogni goccia d�acqua e briciola di pane o d�altro che cadrà sul pavimento sarai punita e dovrai leccare con la lingua fino a rendere pulite e linde le piastrelle.14) Non ci saranno limiti alle umiliazioni, sia private, sia pubbliche. Potrai essere insultata pesantemente da me e dai miei amici e amiche ed essere bersaglio di scherno da parte di tutti.15) Ricordati che non avrai più diritto a possedere una tua dignità, tantomeno avrai una tua personalità. Tutto ciò sarà annullato ed eliminato anche con mezzi coercitivi e severissime punizioni corporali.16) Non potrai masturbarti e nemmeno potrai godere o venire durante l'uso che io ed ...
    ... altri faremo di te. Trasgredire vorrà dire essere duramente punita.Se deciderai di non sottostare a questo regolamento, potrai andare ad abitare dai nostri genitori, o dove tu vorrai, io capirò e il nostro gioco terminerà qui. Se invece al mio ritorno ti troverò in casa, nuda e depilata, vorrà dire che avrai accettato tutte le mie condizioni e dal quel momento non potrai più tornare indietro.Se acconsentirai, questa sera quando tornerò ti voglio trovare nuda e depilata completamente. Esci a fare la spesa e compera dei mandarini, dei limoni e delle pere. Ci sarà una festa in �tuo onore� preparati a farmi godere ed a far godere delle persone mie conoscenti.Il tuo Padrone, CesareRimasi di stucco, mi precipitai in camera mia e buttai la valigia sul letto, iniziai a riempirla alla rinfusa, decisa ad andarmene definitivamente da quella casa d�inferno. Chiusi la valigia e la posai vicino alla porta di casa. Mi vestii e feci per andarmene. Sulla soglia di casa, con il bagaglio in mano, infilai la chiave nella toppa e chiusi la serratura, scesi poi i primi scalini delle scale e mi fermai. Cosa stavo facendo? Fuggivo, mi stavo ritirando, pavida e tremante mi stavo sottraendo al piacere d�essere sottomessa da mio fratello. Si, al piacere, perché di piacere si trattava. Soffrivo fisicamente e psicologicamente, ma a me in fondo questa situazione mi dava gioia, lui, il mio Padrone, l�aveva capito, c�eravamo compresi a vicenda, lui sapeva che io amavo essere sottomessa e io sapevo che a lui ...