The show must..burlesque!
Data: 01/12/2018,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: nicoleice, Fonte: RaccontiMilu
... definirlo tale è un�esagerazione, una stanza due metri per due con una toletta per il trucco, una sedia, uno specchio figura intera e un portabiti, ma almeno ha una porta. Per quanto non si faccia problemi a spogliarsi davanti ad estranei ha un certo pudore nel farlo con i colleghi, ha lottato per avere quell�angolo tutto per se e lo ha ottenuto.Chiude la porta alle sue spalle e si infila la vestaglia di seta, si dirige alla toletta ma lo specchio cattura il suo sguardo. Non può farne a meno, adora il suo corpo, le sue curve, il potere che ha sulle persone. Con una mano si sfiora il grosso seno, i capezzoli sono turgidi, è eccitata. Probabilmente proprio a causa del nuovo investitore. Nel momento stesso in cui lo ha visto a desiderato sfilargli i vestiti. Fa scivolare la vestaglia a terra, ha voglia di sentirsi sua. Sa che qualcuno potrebbe entrare, per quanto ci sia la porta i suoi colleghi non si son mai fatti problemi del genere, ma sente che potrebbe impazzire se dovesse aspettare di tornare nel suo appartamento.Si porta due dita alla bocca, le inumidisce e con esse inizia a stuzzicarsi ...
... i capezzoli. Con l�altra mano scosta le culottes e inizia a giocare con il suo clitoride, dopo poco sente le dita inumidirsi, è veramente eccitata. Infila l�indice e inizia a fare dei cerchi leggeri all�interno di se, sente il piacere farsi strada in lei. Si piega verso lo specchio per osservarsi meglio mentre fa scorrere anche il dito medio all�interno delle sue piccole labbra. Con movimenti secchi e decisi si fa spazio in lei, le dita che erano su capezzoli scendono a massaggiarle il clitoride. Un intenso orgasmo la rende instabile, sfila le mani e si appoggia con esse allo specchio. Alza lo sguardo, quello che vede sono i suo occhi azzurri famelici, le guance arrossate e un�espressione deliziata. Chissà se è la stessa immagine che osservano gli uomini a letto con lei.Riacquista l�equilibrio, si china a raccogliere la vestaglia. La reinfila, quel tessuto così liscio sulla sua pelle ancora eccitata la riempie di brividi.Si volta verso la porta, non sa perché lo fa, e lo vede. Il nuovo finanziatore è li, con la porta chiusa alle spalle ad osservarla, chissà da quanto. Non la sentito entrare.