Complicità - Racconti Erotici

Complicità

... molto grande con un�ampia vetrata che dava sullo splendido giardino che era l�orgoglio di Carla. Era arredata con librerie alle pareti e due divani bassi uno di fronte all'altro proprio di fronte alla vetrata. Mi sedetti su uno dei divani mentre su quello opposto si sedettero Carla e la mia Susy. Carla, che era seduta davanti a me, indossava degli shorts e una maglietta nera. Iniziammo a parlare del più e del meno, dei loro gatti, della moto nuova, delle vacanze ormai prossime e naturalmente del giardino.Angelo portò qualche bevanda rinfrescante e si sedette accanto a me proprio di fronte a mia moglie. Continuammo a parlare di noiose banalità, però, mentre stavamo chiacchierando, notai che il modo in cui mia moglie era seduta, con le gambe leggermente aperte, mi lasciava vedere una buona parte delle sue cosce bianche e cremose. Ero sicuro che anche Angelo riuscisse a vedere le gambe sexy di Susy e probabilmente molto meglio di quello che potevo vedere io perché lui si trovava proprio di fronte a lei. La mia mente cominciò a correre e iniziai a chiedermi fino a che punto Angelo potesse vedere. Poteva vedere le sue mutandine. Forse i ciuffetti di pelo della figa? Non riuscivo più a seguire la conversazione.Gli altri tre continuavano tranquillamente a chiacchierare mentre mia moglie con nonchalanche apriva e chiudeva le gambe dando uno spettacolo inaspettato quanto eccezionale. Ben presto, vidi un rigonfiamento nei pantaloni di Angelo e la cosa mi emozionò davvero. Ricominciai ...

... così a fantasticare su Angelo e sul fatto che potesse diventare il nuovo cazzo di mia moglie.Per riuscire capire meglio ciò che Angelo poteva vedere, mi scusai e chiesi di usare il bagno. Sulla via del ritorno raggiunsi il divano passando dietro ad Angelo e rimasi lì per qualche minuto facendo conversazione informale prima di tornare a sedermi al mio posto. Mia moglie era seduta sul bordo del divano con le gambe appena un po�divaricate e Angelo poteva vedere le sue cosce in tutta la loro bellezza. Ogni volta che allargava le gambe mostrava un po� delle sue mutandine che le coprivano a stento la figa. Guardai Susy che mi sorrise in un modo strano.Subito le mandai un sms " Angelo &egrave davvero eccitato, sta guardando le tue gambe. Dalla sua posizione può vedere anche le mutande e certamente un po� della tua peluria"Mia moglie lesse il testo, prima gettò uno sguardo rapido ad Angelo poi guardò me e di nuovo quel sorrisetto ammiccante.Dopo pochi minuti Carla si alzò per andare a prendere i dipinti nel seminterrato e mi chiese di accompagnarla. Susy si scusò e si alzò per andare alla toilette. Angelo invece rimase sul divano silenzioso con le gambe accavallate. Pensai che non volesse rischiare di palesare a tutti la sua erezione che spingeva dentro i pantaloncini estivi. Quando scendemmo in cantina ci occorsero 10-15 minuti per raggiungere i quadri perché dovemmo spostare un sacco di roba per arrivare al posto dove erano stati sistemati. Quando tornammo al piano di sopra, mia ...