UN WEEKEND DI FUOCO
Data: 04/12/2018,
Categorie:
Etero
Autore: valery2014
UN WEEKEND DI FUOCOSabato scorso sono uscita con alcuni amici/che per andare a mangiare una pizza, per poi recarci in un locale a bere qualcosa.La compagnia era formata da una mia collega con il marito, da un�amica con il fidanzato e il fratello di lei (uomo di all�incirca 40/45 anni, non sposato, bell�uomo, fisico normale, non atletico ma ben messo, conosciuto in precedenza in altre occasioni, lui vive in un�altra città e ogni tanto viene a trovare il fratello e di conseguenza si aggrega alla compagnia)A fine serata la collega con il marito se ne sono andati a casa per conto proprio, noi quattro invece, essendo in macchina con l�auto del fratello del fidanzato dell�amica abbiamo dapprima riaccompagnato loro due (che tra l�altro convivono), poi lui mi ha riaccompagnata a casa.Sotto casa mi ha chiesto se gli offrivo qualcosa da bere a casa mia, naturalmente ho subito detto si (se non me lo avesse chiesto lo avrei fatto, sicuramente, io).Siamo saliti e lui, molto intraprendente (così mi piacciono gli uomini�. quelli che sanno quello che vogliono e non ci girano troppo, ipocritamente, attorno) mi ha subito messo le mani addosso mettendosi dietro di me e ha cominciato a palparmi le tette�.io mi sono lasciata andare senza un minimo di resistenza (era tutta la sera che ci pensavo che quell�uomo, sicuro di se, brizzolato al punto giusto, me lo dovevo fare), ha continuato ad accarezzarmi e mi ha baciata sul collo stringendosi a me e mi ha fatto sentire contro il mio culetto di ...
... cosa era fornito, mi sono girata e l�ho baciato sulla bocca con passione�..L�ho invitato a seguirmi in camera da letto, dove ci siamo spogliati a vicenda (tra l�altro in casa faceva sufficientemente caldo, io prevedendo un finale di serata simile, avevo programmato il termo in modo che quando rientravo trovavo la casa calda), ha iniziato a sfilarmi la maglietta e subito si è avventato sulle mie tette con la lingua che frugava da tutte le parti, io gli ho tolto a mia volta la cravatta e la camicia, lasciandolo in maglietta intima bianca come la neve, aveva addosso un profumo di maschio da far girare la testa, ha tirato giù la zip laterale della mia gonna e ha lasciato cadere a terra la stessa�sono rimasta in mutandine reggiseno e calze autoreggenti�.. ho slacciato la cintura dei pantaloni, ho tirato giù la zip e glie li ho sfilati��i miei occhi hanno avuto una visone idilliaca, un rigonfiore degli slip quasi a strapparsi, allora per evitare ciò li ho abbassati ed ho liberato un cazzo meravigliosamente duro tutto a mia disposizione, mi ha fatto sganciato il reggiseno lasciandomi a petto nudo, le mie tettine a sua portata di mano, mi ha fatta distendere sul letto e con lentezza esasperante mi ha sfilato le mutandine, si è quindi messo in ginocchio davanti a me, si è tolto la maglietta intima mostrandomi un torace ricoperto da una leggera peluria nera, si è chinato fra le mie gambe ed ha cominciato a leccarmi prima l�interno cosce per poi arrivare alla mia ...