Solo una fantasia ... o un ossessione... - Racconti Erotici

Solo una fantasia ... o un ossessione...

... sfila i boxer al suo compagno e mi ritrovo davanti agli occhi un cazzo di notevoli dimensioni, eretto in piena eccitazione… lei mi prende la testa e mi forza a spostarmi davanti a lui, inizialmente avvicino la bocca, poi dopo l’ennesima spinta inizio ad aprile le labbra ed accoglierlo dentro… lei con una mano dava il ritmo spingendomi la testa, con l’altra mi segava con passione … nel mentre mi guidava dicendomi quando sembravo una troia e che ero davvero brava!

Umiliato, con un cazzo in bocca, eccitato dalla situazione inizio a pompare, sento i suoi lamenti di goduria e la situazione inizia a piacermi un sacco… Sento la sua mano abbandonarmi la testa e prendere il cazzo in mano togliendomelo dalla bocca, è il suo turno vuole fare godere il suo uomo, vuole farmi vedere che oltre ad essere lei a comandare e dettare i tempi, anche la Padrona vuole la sua parte, diventando a sua volta una donna assetata del cazzo che ama più al mondo, inghiottendolo tutto e stimolando con la lingua i punti, a lei conosciuti, deboli del suo uomo. Rimango frastornato nel vedere tanta passione, il mio cuore batteva a mille, totalmente ammaliato dalla vista di quel pompino sensuale rimango immobile, quando sento una mano dolce e sensuale ...

... spingermi nuovamente contro quell’asta ormai turgida all’inverosimile. Quella Dea, che in quel momento era una donna in preda agli insiti primordiali, voleva che condividessi con lei quello scettro… ormai senza più barriere psicologiche accetto l’invito ed inizio a leccarlo, incrociando la sua bocca e la sua lingua, che in alcuni momenti si riunivano in un bacio dal sapore di uomo.

Il suo compagno stremato dal trattamento che le due lingue gli stavano riservando, ci avvisa che sta per avvenire, allora la compagna mi spinge lontano, con tutto il mio stupore, per prendere lei il nettare che ne sarebbe scaturito. Dopo aver preso in bocca i copiosi fiotti di sperma, , assicurandosi ogni singola goccia…porge la mano ed inizia a segarmi nuovamente, stimolandomi con la mano anche i glutei e l’ano, dopo pochi secondi di quel trattamento a mia volta avviso che sarei venuto in poco tempo, allora lei stacca la mano dal mio sedere stringendomi a morsa la bocca, obbligandomi ad aprirla, solo allora prossimi alla mia venuta mi sputa tutta la sborra che aveva dento di se, e solo una volta svuotata mi dice che avrei dovuto ingoiare mentre venivo, così da godermi a pieno il momento come la troia che ero…dopo pochi secondi vengo sulla sua mano…

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