Diritto (in) privato
Data: 08/12/2018,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu
... continuava la sua masturbazione, la docente tornò a sedersi. Una mano sfiorava l�asta del microfono allo stesso ritmo che Raffaello imponeva al suo pene, l�altra era scomparsa sotto la pesante scrivania in legno massiccio, interamente coperta da pannelli sui tre lati esposti al pubblico.Raffaello non era certo delle attività nelle quali potessero essere impegnate le dita della mano destra della professoressa. Eppure la sua voce, sempre più roca, i discorsi, sensibilmente più confusi, e lo sguardo, calamitato sul suo membro, lasciavano intendere che anche lei fosse preda di una grande eccitazione.Raffaello aumentò il ritmo della sua stimolazione, immaginando le dita della docente insinuarsi nelle sue mutandine e stimolare il suo sesso bagnato da copiosi umori, che andavano espandendosi fino ad impiastricciarle le dita e inumidire i peli pubici.Alle dita della professoressa sostituì idealmente le sue, mentre la masturbava in un�aula vuota, prima di costringerla in piedi e denudarla completamente.La stretta sul suo pene si faceva sempre più vigorosa, come più rapida proseguiva la masturbazione.Arrivò presto al punto di non ritorno. In quel momento fissava negli occhi la professoressa. Poi, lei distolse lo sguardo, portandolo ancora sul suo pene e faticando, sempre più, a trattenere la sua lussuria dietro un�aria professionale.Il ritmo masturbatorio di Raffaello era ormai forsennato. Sentiva il suo pene al massimo dell�erezione. Dentro di sé, gioiva del fatto che la donna ...
... oggetto delle sue fantasie lo osservasse con altrettanto desiderio. Le immagini di quella donna nuda, preda dei suoi istinti e posseduta selvaggiamente nella stessa aula che condividevano in quel momento, si susseguivano nitide e prorompenti nella sua mente. Inebriato da quei pensieri, avvertì il suo membro pulsare e riuscì nitidamente a vedere densi e cremosi fiotti di sperma sbucare da sotto il ripiano della panca per infrangersi sul pavimento e sugli arredi circostanti, mentre percepì un sussulto nella voce della docente che, per un momento, si bloccò nella sua esposizione, chiudendo gli occhi e schiudendo appena le labbra.Il pene di Raffaello non accennava a perdere consistenza nonostante il recente orgasmo. Tuttavia, il ragazzo decise che fosse più prudente mettere fine a quel pericoloso gioco e riporre il suo membro all�interno dei vestiti.La sua eccitazione, però, tornò a montare inesorabile qualche minuto più tardi, quando la professoressa Palma, mettendo fine alla lezione, si affrettò ad aggiungere: �Per qualsiasi chiarimento, oggi pomeriggio dalle quattro alle cinque terrò il ricevimento studenti�. Prima di continuare fissò Raffaello: �In casi particolari possiamo accordarci per restare anche un�oretta in più�. Tornò, poi, ad osservare la classe nel suo complesso: �Tuttavia, mi aspetto che la maggior parte di voi rispettino questi orari�.Terminata la frase, si alzò ed uscì dall�aula prima degli studenti, lanciando un�ultima occhiata a Raffaello, certa di rivederlo poche ...