1. Passione riscoperta per gioco... 06


    Data: 10/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... raccontato che un sacco di donne sposate gli fanno la corte per avere un’avventura sessuale della quale parlare con le amiche. Poi è sceso nei particolari. Molte donne stanno in riviera per tutta l’estate mentre i mariti lavorano a Torino o Milano. Si sentono sole, prive di attenzioni. Diventano per questo prede consenzienti. Inoltre, al di fuori del loro letto, si s**tenano e fanno cose che non farebbero mai con i mariti. Stefano mi diceva che a volte sono goffe ma eccezionalmente disponibili a qualsiasi esperienza.”“E tu?”“Io cosa. Stavo ad ascoltare quello che mi diceva. Ha raccontato qualche episodio. Si è spinto fino nei più intimi particolari”“E tu? Eri eccitata?”“Senti Sergio” mi disse appoggiandosi su un gomito e guardandomi negli occhi. “Eravamo in mezzo al mare, nudi, con versi ininterrotti di gente che scopava. Come pensi fosse possibile non essere eccitata. Potevo chiedergli di smettere ma sarebbe stato peggio. Avrebbe capito che le sue parole facevano effetto su di me. Quindi gli rispondevo a tono come deve fare una donna di mondo.”“E lui?”“Stefano stava al gioco. Continuava a raccontare di questa e di quella che gli volevano succhiare il cazzo o farsi scopare davanti e di dietro da lui e Peter. Anche lui, ti posso garantire, era notevolmente eccitato. Il suo cazzo era concretamente sveglio e svettante.”“E me lo dici cosi?”“Cosa potevo fare. Tornare indietro a nuoto?”“Ma non hai avuto paura che ti saltasse addosso?”“Paura? No. Nessuna paura”“Mi vorresti dire che ...
    ... un ragazzo in piena salute, con una donna come te completamente nuda, non ci ha provato?”“Certo che ci ha provato”“Cosa vuoi dire?” la mia gelosia e la mia erezione erano arrivate al massimo livello.“Voglio dire che ci ha provato”“E ci è riuscito?”“No. Non Completamente” disse esitando.“Senti Laura raccontami tutto. Non posso sopportare questo tira e molla”“Tira e molla? A me sembra che sia solo tira. E come se ti tira” disse facendo cenno col capo al mio cazzo duro. “Ok. Ti racconto cosa è successo. Dopo una mezz’oretta che mi raccontava delle sue avventure erotiche ha cominciato a farmi dei complimenti. Prima molto delicati e poi decisamente più audaci. Che belle tette che hai. Hai un sedere stupendo. Le tue labbra sembrano fatte apposta per baciare. Io ridevo ma, come qualsiasi donna, apprezzavo le sue parole. Mi sentivo umidiccia tra le gambe ma naturalmente lui non poteva vedere. Quello che invece era sotto la luce del sole erano i miei capezzoli che si erano induriti. Allora lui mi ha sfiorato con la mano e poi ha afferrato il seno ed ha cominciato a massaggiarlo con delicatezza e decisione. Gli ho chiesto di smettere, ma non devo essere stata troppo convincente perché lui ha continuato. Si è messo in ginocchio ed ha afferrato anche l’altra tetta con la mano libera. Il suo cazzo era durissimo e mentre mi accarezzava si trovava a una decina di centimetri dalla mia bocca. Lo avvicinava sempre di più nella speranza che io glielo leccassi. Girai la testa dall’altra parte. ...
«1...3456»