La prima volta al cinema.
Data: 13/12/2018,
Categorie:
Anale
Voyeur
Prime Esperienze
Autore: syssy2000, Fonte: xHamster
... dimio marito per fargli capire che stava accadendo qualcosa, proprio inquel momento è finito il primo tempo e si sono accese le luci in sala,Se vuoi “giocare”, mi ha detto Pino, quando torna il buio toglil’impermeabile dalla poltrona e mettilo sulle gambe, appena è iniziatoil secondo tempo ho fatto quello che mi era stato suggeritoLa sua manoci ha messo poco a scivolare tra l’ impermeabile e la gonna e le suecarezze erano delicate e quasi timorose, non mi sono mossa e quindi èdiventato più “audace”, ha trovato in fretta la spaccatura della gonnae la sua mano era sulle mie calze ma per poco, è arrivato alla nudacarne in un attimo. Stavo piantando le unghie nel braccio di mio maritoper fargli capire che la cosa stava avendo un seguito e mio marito pertutta risposta mi guardava in viso per cercare di capire le miereazioni, il mio amante prendeva sempre più confidenza e in men che nonsi dica è arrivato al mio perizoma, ho stretto ancora più forte ilbraccio di Mario che ha capito al volo, anche la sua mano è finitasotto l’ impermeabile e mia ha allargato le gambe, in quel modo la miafiga era tutta a disposizione del mio amante.Pino ha cominciato a sgrillettarmi con inimmaginabile sapienza ed io, serve sottolinearlo?,ero eccitatissima, mio marito ha smesso ti tenermi aperte le gambe e dibrutto mi ha infilato due dita nella figa, ho fatto molta fatica a nonurlare venendo per la prima volta, poi ha preso la mano di Pino epraticamente gli ha imposto di penetrarmi a sua volta mentre ...
... lui sidedicava al mio grilletto, ero un lago di sperma, e sono venuta aripetizione più volte, poi il mio dolce amante mi ha preso la manodestra e l’ ha appoggiata sui pantaloni, indovinate dove, bell’ arnesealmeno al tatto ma lì in un cinema che ci potevo fare?“Pino ” doveva conoscerlo bene quel cinema infatti si è avvicinato ancora di più e miha sussurrato nell’ orecchio: – se al tuo marito va bene vai nei bagnidelle donne ci sono tre porte vai in quella più lontana dalla porta d’ingresso e aspetta là – Ho ripetuto la proposta a mio marito ed il suo– Vai pure – era per me più che scontato.Mi sono alzata e ho seguitole indicazioni di Pino, mi sentivo molto osservata dalle poche personepresenti ma il pensiero che tutti sapessero quello che stava peraccadere mi eccitava ancora di più.Bagni molto ben tenuti e puliti almeno questo mi dava coraggio, dopo pochi minuti ho sentito bussare delicatamente alla porta ho aperto e mi sono trovata faccia a facciacon il mio amante, preamboli non ce ne sono stati molti, mi ha infilatola lingua in bocca, mi ha slacciato la gonna che è volata in terra esempre baciandomi mi ha messo spalle al muro sollevandomi una gamba efacendomela appoggiare sul coperchio del water, si è slacciato lacintura dei pantaloni che sono finiti dove era la mia gonna e così inpiedi contro il muro come una puttana da camionisti mi ha infilato ilcazzo nella figa alzandomi la maglietta per avere le mie tette aportata di bocca, mi scopava in modo quasi violento e per questo ...