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Famiglia con amante (capitolo 3)
Data: 15/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: macchiettadiseta
... io finisco di mettere a posto qua e ti raggiungo. Dopo cinque minuti, Giorgio aspettava la moglie a letto, aveva la sua abat jour accesa, ed era molto eccitato. Sperava di finire la serata facendosi una bella scopata. Laura arriva in camera e si inizia a spogliare. - amore, perché non mi fai uno spogliarello? - ma smettila, non fare lo scemo. - dai per giocare. - non ci penso nemmeno. Tolto il vestito, le scarpe e i collant rimane solo in perizoma, Giorgio alla visione di quel culo perfetto, allunga un braccio e prende la moglie per un polso tirandola a se. La inizia a baciare con passione e la fa entrare sotto le coperte. Gli toglie il perizoma e sente che è bagnata fradicia. - ahhh, si, toccami. Si sfila il pigiama e iniziano a strusciarsi a vicenda, finchè Giorgio non si trova sopra di lei, Laura gli preme i fianchi e lui la penetra, entra come il burro. Si baciano con passione e scopano lentamente, Giorgio sa che durerà poco per cui inizia a pensare di non venire subito, allora gli chiede: - amore, ma perché quando sono tornato tu non avevi le scarpe? Ho visto che le avevi vicino al divano. - ehm, sì, le avevo tolte, mi facevano male… Continuando a penetrarla: - sul serio? Te le sei tolte così, davanti un estraneo, non ci credo dai … che è successo? - niente, zitto e continua scoparmi. - sicura? E come mai, quando sono andato via gli davi del lei e quando sono tornato gli davi del tu? - ehm… me lo ha chiesto lui dato che ...
... avevamo raggiunto una certa intimità.. Giorgio a queste parole si ferma di colpo e la guarda negli occhi: - come una certa intimità? Che è successo? Dimmi tutto o mi incazzo di brutto!! - calmati amre, non è successo nulla, davvero. - allora dimmi tutto senza troppi giri di parole. - va bene va bene, non è successo niente, stai calmo che ti dico tutto. - ok, inizia allora. - quando te ne sei andato, io ho iniziato a sparecchiare, ma lui mi ha chiesto di sedermi e bere con lui, mi ha detto che era maleducazione fare le faccende con un ospite. E così sono andata a sedermi sul divano insieme a lui. A Giorgio, il racconto lo stava eccitando terribilmente e così ricomincia a pompare piano piano. - poi? - poi niente, parlando mi ha detto non dargli più del lei - ah, e basta? Le scarpe si sono tolte da sole? - no, io, aaaahh, si continua piano, mi piace… io mi stavo massaggiando il collo del piede, non vedevo l’ora di togliermi quelle scarpe, ahhh, siii… lui deve averlo capito e… - e cosa? - e…mi ha detto che era bravo a massaggiare e - e poi, ti sei fatta massaggiare i piedi? Sul serio? - sì, ha insistito, ha detto che era bravo… che potevo dirgli? Ahhh sii, così, non fermarti - quindi? - me li ha massaggiati un po’, anzi uno solo, l’altro non ha fatto in tempo perché sei arrivato tu. - ah vi ho disturbati? - beh sì, mi piaceva un sacco …. ahhh, dai spingi forte - eri eccitata? Ti piaceva? - si…ahhh - sì cosa? Eri ...