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048 - Claudia da puritana a zoccola incestuosa
Data: 15/12/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Cuckold Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... completamente nudo che si presentò di fronte a sua madre e la aiutò a sfilarsi le mutandine. Lei si sdraiò così com�era sul letto lasciando i polpacci pendenti fuori del bordo e lui tuffò il capo fra le cosce aperte di lei e immaginai che iniziasse a leccare la figa alla mamma. Comparve a questo punto Mirko che salì in ginocchio sul letto e si mise a cavalcioni all�altezza delle grosse tette della madre e tenendo le mammelle unite fra di loro gli faceva scivolare il cazzo in mezzo in modo che la cappella penetrasse di qualche centimetro nella bocca aperta di lei che lo accoglieva con la lingua fuori titillandogli il frenulo. La più grossa sorpresa fu l�entrata in scena di Luca che tralasciò il terzetto sul letto e si inginocchiò davanti alle cosce aperte di Gianni e gli sollevò il pene semiflaccido accogliendolo in bocca e iniziando a spompinarlo mentre con la mano sinistra si masturbava il cazzo. Quando vidi questa scena, lasciai il posto a Matteo che non staccò più l�occhio dal buco della serratura e qui successe quello che non avrebbe dovuto succedere; i nostri cinque figli erano usciti dalle loro camere e ci stavano osservando con estrema attenzione����Anche voi siete guardoni eh?��Eravamo curiosi di sapere se quello che ci avete raccontato corrispondeva a verità!��E corrisponde???��Avevate ragione, corrisponde, corrisponde!!�Così, ci alternammo con loro a spiare l�altro gruppo, mentre fra di noi era nata una strana complicità. Il fuoco ardeva sotto le ceneri e ci volle ...
... solo una piccola scintilla perché divampasse in tutta la sua potenza. Avvenne quando io mi chinai a spiare e Matteo eccitato mi abbassò il pigiama scoprendomi il culo nudo, sentii delle mani toccarmi e insinuarsi fra le pieghe più intime e bagnate della mia intimità, credetti che fosse mio marito ma mi accorsi ben presto che le mani erano più di due e qualcuno mi sbottonò la giacchetta e me la sfilò le mie tette furono prese e strette un dito mi stava violando il buchetto del culo poi senza voltarmi sentii un cazzo grosso penetrarmi nella figa, lo capii al volo che non si trattava di quello di mio marito ma volontariamente evitai di guardare chi fosse e lo lasciai fare. Poi all�improvviso, lui si sfilò e fui quasi presa di peso e condotta a viva forza in camera mia, mi buttarono sul letto e io aprii gli occhi e guardai. Ero nuda sul lettone e attorno a me in piedi vidi quattro maschi con il cazzo duro e teso e due femminucce con la figa completamente depilata e le strette fessure chiuse da sembrare sigillate. Pietro si avvicinò a me e mi accarezzò a lungo il seno e poi me lo baciò e succhiò avidamente, quindi la sua lingua fra le labbra della mia figa fradicia e poco dopo il suo cazzo trovò la strada maestra e si infilò dentro di me. Pensai alla fatica che avevo fatto per partorirlo, proprio da quel buco da dove era uscito adesso lui ci rientrava prepotentemente, cancellando il dolore che mi aveva dato nel venire fuori, ora, entrando, mi donava un intenso e violento piacere. ...