La battaglia di Torino
Data: 18/12/2018,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Voyeur
Autore: Duraldur, Fonte: xHamster
... appoggiò la cappella sul buchino lei faceva ruotare il bacino e spingeva , poi ancora una rotazione e un altro pezzo di quei 24 cm, lui faceva piccoli movimenti avanti e indietro lasciando a lei l’iniziativa, era l’amante perfetto. Quando tutto ciò che Claudio possedeva fu in Lucia lei diede il via alla cavalcata, ci scambiammo varie volte e in varie posizioni i ruoli. fu un piacere immenso fino all’ esplosione finale terminammo ricoprendo Lucia di baci.Era orai la una andammo verso le docce e li si fece insaponare da tutti e due, poi improvvisamente ci spinse via ci guardò negli occhi seria e lanciò la sua minaccia “ Non penserete che finisce qui” rivolta a Claudio con fare serio disse “ donami mattina mi dici quanti uomini senza impegni fissi ci sono in questo campeggio”. Con quella dichiarazione di guerra andammo a dormire.Il mattino seguente ci accorgemmo che nella fretta di partire avevamo scordato quel qualcosa che un buon italiano non scorda mai, “Il caffè”. Unica speranza era quella di andare dal nostro vicino a chiedere assistenza, bussammo al finestrino della casa viaggiante, ormai senza ruote, lui cortesemente rispose il classico “avanti per gli amici”, ma ad aprirci la porta del gazebo esterno si presentò una bella donna, sulla quarantina giusta nelle rotondità seni grandi al cui centro si raccoglievano varie catenine e collane, capelli raccolti in una coda. “Ciao sono Francesca la moglie di Claudio” “ Tu devi essere Lucia” disse abbracciandola “ e tu sei ...
... Franco” detto ciò mi schioccò un sonoro bacio sulle labbra. Entrando mi sentivo colpevole mi pareva di aver rubato qualcosa, non sapevo come fossero i loro rapporti, fingendomi sereno parlai del problema del caffè , senza batter ciglio si accinse ai fornelli, nel frattempo si era alzato anche Claudio, Lucia tentava di essere formale ma fu lui a fare il primo passo, la cinse ai finchi portandola a se e cominciò a baciarla sulla bocca con passione, lei si rilassò a quel punto la fece inclinare e incominciarono a pomiciare, capii che probabilmente anche la loro coppia era di tipo “diverso”, Tornò Francesca battè sulla spalla del marito ottenutane l'attenzione sentenziò, “agli ospiti si offre prima il caffè”. La battuta fece il suo effetto e mise fine al mio imbarazzo. Naturalmente dopo il caffè iniziammo una allegra conversazione, Francesca si presentò “nella vita pubblica era una integerrima dirigente , capo del personale della Olivetti, che per mantenere il dominio in quel ambiente maschile falso pieno di regole e di cattiveria, nella vita privata viveva nuda si scaricava rifugiandosi li in quel campeggio dove diceva lei tolta la giacca e la cravatta tutti esprimevano ciò che realmente erano. In oltre in quel rapposto meraviglioso lei era in gara con il marito su chi avrebbe avuto più fidanzati / fidanzate........... Chiaramente ci ammonì che occorreva esercitare le proprie passioni con decoro e senza inutili clamori, nel campeggio c'erano anche minori e coppie “normali. Come si ...