Appena arrivata in vacanza
Data: 19/12/2018,
Categorie:
Hardcore,
Autore: sardo84
Sono al mare da sola senza le amiche, senza un uomo, senza nessuno che mi dica quel che devo fare, come comportarmi, ecc.Insomma sono libera e sola.Era ciò che volevo ed è anche ciò che voglio anche se ho avuto dei rimorsi nei confronti di chi mi sta vicino.Sono arrivata in questa località marina di mattina presto quando l’aria è più fresca. Sì lo so che è stata un’alzataccia ma ne valeva la pena.Qui deve essere piovuto stanotte; lo deduco dalla limpidezza dell’aria. il sole è caldo e non vedo l’ora di stendermi con indosso il mio bel costume da bagno e dopo essermi crogiolata, tuffarmi in acqua per godermi la libertà che mi sono presa.All’arrivo in hotel mi viene incontro un ragazzo che si presenta come il nipote del proprietario gestore dell’hotel. Mi dice che aiuta lo zio nella conduzione. Ha un’aria fresca e gentile, mi sembra sincero.Mi aiuta a portare le valige e mentre la ragazza alla reception mi registra, lui mi offre un caffè.L’hotel è piccolo così come lo sono quelli a conduzione familiare. Ciò non mi disturba, anzi, meglio così, perché voglio stare sola a riposarmi a fare quel che cavolo mi pare leggendo anche i libri che in un anno non sono riuscita a finire e che hanno fatto bella mostra nella casa di città.Il ragazzo mi accompagna alla mia stanza, mi apre la porta e mi invita a chiamarlo per ogni necessità che avessi.In quel momento mi accorgo di qualcosa di speciale in lui: vedo una luce passargli negli occhi. Mi sembra un pensiero ed una impressione balzana ...
... e mi dico che sicuramente mi sono sbagliata, chissà cosa ho visto. Mi pongo a fare un paragone: che se fa di una donna matura un ragazzo bello e giovane? Non ha senso. Se lo facessi mi prenderebbe per una troia ed una assatanata di sesso e poi chissà come lui si comporterebbe. Potrebbe rifiutare e fare anche uno scandalo.Però qualcosa di quell’idea rimane in me.Chiusa la porta, vado in bagno a rinfrescarmi, mi guardo allo specchio e mi vedo non poi così male, mi sorrido e mi spoglio lentamente, senza fretta, tanto ho tutto il tempo per me stessa.Esco dal bagno e mi stendo nuda sul letto. Le lenzuola sono profumate e candide.La mia pelle al contatto con le lenzuola ha un brivido e mi viene voglia di prendermi cura del mio corpo. Mi accorgo che ero tesa e decido che devo rilassarmi. Sono qui per questo.Ci penso un attimo e decido che è da tempo che non lo faccio.Quindi mi accarezzo piano le mammelle che non sono certo quelle di una ragazzina, sfioro i capezzoli che subito si induriscono, scendo sulla pancia, mi tocco piano sfiorando i fianchi con le mani aperte e scopro che mi piacciono quelle sensazioni che sto provando.Scendo anche più giù sapendo che la mia eccitazione sessuale è già in atto.Le mani le muovo per cercare le piccole labbra e muovo le dita che sanno ciò che desidero e sanno come ottenerlo.Sto cercando l’orgasmo. In questo momento è ciò che conta.Appena le dita trovano le piccole labbra, d’incanto si aprono e sento la figa bagnata di umori di cui ne conosco bene ...