Il doppio lavoro
Data: 19/12/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: TATO
... tizio, che mi baciava sul collo, e poi ad un tratto mi sfila il vestito, rimango in slip, e dopo un attimo, mentre mi palpa il culo, il mio cazzetto fa capolino e si indurisce quel tanto da sempbrare il cazzetto di un ragazzino, e tutti rimangono stupiti, è sì signori sono proprio una trans dico, mi ammirano, si concentrano immediatamente su di mè, mi palpano il mio seno, ho una terza, e in un attimo, mi ritrovo a succhiare un meraviglioso cazzo, mentre un altro mi infila e mi pompa. Ho passato la serata a scopare e a spompinare, e poi finita la festa, Anna mi si avvicina, e mi porta in camera sua, gli ospiti se ne erano già andati via, e mi ritrovo, con lei e con Attilio, e iniziamo a baciarci io e lei, e dopo breve tempo, me la ritrovo sotto, a coscie larghe che mi chiede di essere posseduta, rido, ma cosa dici, non è un cazzo il mio, è piccolissimo, Attilio mi prende per i fianchi e mi infila il suo cazzo nel culo, è stupendo, e nello stesso tempo il mio cazzetto cresce, lo infilo in Anna e lui mi pompa e io pompo lei, un attimo e sborra dentro, stupendo non mi succedeva da tempo, e poi Attili continua a pomparmi, lo amo e amo il suo cazzo. Verso mattina mi ricompongo per andare a casa, e mentre Attilio và a prendere l'auto, Anna a bruciapelo mi dice, non sei interessata a prostituirti? sei bella e faresti soldi, ho dei clienti giusti se ti và, pensaci, rimango basita, in auto lo dico ad Attilio, lui ride e mi dice che dovrei farlo ne sono portata, e poco dopo mi lascia ...
... sotto casa. Una volta salita, mi butto esausta sul letto, mia moglie dorme in camera sua con Gianni, io mi addormento mentre mi cola la sborra sulle coscie. Alla mattina mi lavo, e poi vado a fare colazione, indosso solo una vestaglietta trasparente, dove si vede benissimo il mio seno, i capezzoli duri, e il mio pene, saluto i miei figli, mia moglie, e poco dopo entra Gianni, mi vede mi si avvicina, mi bacia, e mi palpa i seni, pAOLA è ORA CHE CAMBIAMO TAGLIA, VIENI DA Mè IN STUDIO CHE NE PARLIAMO, annuisco E DICO CHE NE PARLERò CON aTTILIO, E poi mia figli aggiunge, ma mamy sei tornata tardi ieri sera , e così racconto la mia serata, e poi della proposta di Anna. Dopo un giro di interventi della famiglia, mi danno il via libera, anche perché, era già l'intenzione di mia figlia, visto che aveva avuto proposte da sconusciuti, e la cosa le interessava, e cos', nel pomeriggio telefono ad Anna e le dico di sì. Bena sono dieci anni che sono una prostituta, ora ho il mio giro di clienti, Anna la frequento sporadicamente, quando ha un cliente particolare che vuole giocare in modo particolare, ora mi sono specializzata, non stò più con Attilio, ora sono per chi mi paga di più, a chiaramente non pongo limiti. Il mio pene è quasi del tutto scomparso, un po' per natura, un po' per le sevizie che ha avuto in questi anni, i testicoli sono ormai inesistenti, il mio ano è osceno, grazie ai giochi a qui è stato sottoposto, ho una quinta di seno, e vivo una situazione stupenda. Finalmente mio ...