Le amiche del Giaguaro
Data: 21/12/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Comici
Autore: Duraldur
... Dai un occhiata sotto io non le porto le mutande”.Sotto lo sguardo inquisitore della mia bella signora sollevai il lembo grembiule e accertai il fatto, comparì un triangolino di pelo rosso, lei mi diede un secondo bacio.Lucia non si smentì a lei piaceva quel clima scherzoso quindi ridendo: “Te lo avevo detto fammi arrivare la con il vestito di rete nera … intanto non prendevo della zoccola gratuitamente, quindi adesso ce la giochiamo ad armi pari non lascio la puttana rossa sola e unica con passera e tette al vento”.Quindi per non smentirsi velocissima sfilò le mutande e il reggiseno e li lanciò sul cofano della macchina :”Adesso passiamo alle cose serie ma quanti siamo e soprattutto chi” , La rossa riprese con fare da maestrina: “ Allora viene Lorena e la Miki con il suo nuovo amico , poi altri miei colleghi Single e senza impegni fissi , sono quelli che hai conosciuto in campeggio, ma attenta che sono belli dotati e affamati”.Sai che novità, quando mai invitava coppie pallose o donne bacchettone o uomini impreparati.Entrammo in cucina dove Antonio stava facendo colazione: “Ciao bella morettona vieni a darmi un bacio, e tu … hazzo sei un bell’ amico … ti ho visto spiare sotto la gonna della mia morosa, e se adesso lo facessi con la tua”.Era solo mattina e già le donne stavano facendo tabula rasa del dialogo garbato e civile, forse era il loro moto di liberazione, in privato adoravano punzecchiarsi , con termini da caserma evitando quel dialogo per bene che le intrappolava ...
... nelle vita di tutti i giorni.Questa volta fu lucia a imbracciare il fucile da caccia grossa e fare fuoco:” Come sarebbe a dire se … prima mi becco della troia perché porto le mutande adesso che le ho tolte non mi controlli … e io che mi ero illusa che me la baciassi … e già solo vaccona rossa si fa accarezzare figa ”.Antonio aveva innes**to la rissa e adesso doveva uscirne indenne, lei la mia tigre, come l’altra aveva fatto con me , lo baciò con passione, poi gli fece vedere da molto vicino la mancanza di intimo.Fingendo una certa irritazione Luciana incrociò le braccia e li fissò ormai eravamo alla guerra missilistica : “ Haaaa caspita hai capito … occhio per occhio corna per corna … sento già un certo peso in testa … dai dai mettiglele in bocca quelle tette almeno finisce la colazione con il latte di vacca ”. Poi rivolta a me “Bravo becco non aiutarmi tu … ridi pagliaccio … se aspetti ancora un po’ vedrai che te la inchiappetta la tua signora”.Lucia si mise comoda sulle gambe di Tony facendosi abbracciare, fissando l’amica e aspettando nuovi ordiniLuciana riprese: “ Ascoltate piccioncini vi preparo il letto o consumate qui al tavolo avrei giusto delle lenzuola nuove da inaugurare … e tu non parli non dici niente”, Risposi tranquillo: “ Se per te va bene e lei è consenziente li lasciamo soli, tanto lei sanno cosa fare e incinta non rimane”. A quel punto la volpe rossa riprese il comando e dopo una risata liberatoria :” Va bene ci siamo salutati ma la festa è stasera, quindi la ...