1. Una sveltina per caso


    Data: 26/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: svuotocazzi

    Un pomeriggio libero non capita spesso. Ho mangiato qualcosa rientrando a casa e mi stendo sul divano a bermi un caffè in tutta tranquillità. Un po' di musica in sottofondo è quello che ci vuole per scaricare la tensione. Un po' per evitare di addormentarmi, un po' per noia, afferro il cellulare e controllo le varie notifiche. Accendo anche Grindr e rispondo a uno che mi ha contattato la sera prima.
    
    Non faccio in tempo a terminare la frase che un suono familiare mi comunica l'arrivo di un nuovo messaggio. È di un ragazzo che conosco bene: è un paio d'anni che ci vediamo spesso e i nostri incontri sono sempre soddisfacenti per entrambi. Mi chiede cosa sto combinando.
    
    “Sono a casa da un po'. Tu?”.
    
    “Io ho appena finito di lavorare. Sei in cerca?”.
    
    “Mah, sono rientrato da poco e ho acceso un po' per noia. Tu hai voglia?”.
    
    “Ho le palle che mi scoppiano da quanto sono piene!”.
    
    “Mmm, così mi fai eccitare!”.
    
    “Ma se passo a salutarti?” mi chiede, assieme all'emoticon con l'occhiolino.
    
    “Ah quindi non mi lasci riposare?”.
    
    “Nono, ho voglia di aprirti il culo e di svuotarmi per bene”.
    
    “Non male. Puoi subito?”.
    
    “Dieci minuti e sono da te. Non ho molto tempo.
    
    Ti va di aspettarmi a pecora, col buco in bella vista?”.
    
    “Certo che mi va, che domande! Sbrigati, su!”.
    
    Mi spoglio rapidamente e mi sistemo sul divano, iniziando a sditalinarmi il culo. Faccio entrare prima due, poi tre dita e le muovo dentro di me per allargarmi bene.
    
    Puntuale, il mio ...
    ... amico mi scrive di essere arrivato. Vado ad aprirgli la porta e, mentre sale le scale, mi sistemo sul divano come d'accordo. Lo sento entrare nell'appartamento e chiudersi la porta alle spalle. Faccio appena in tempo a volgere la testa verso l'ingresso, che lo vedo sorridermi e leccarsi le labbra con la lingua. Viene verso di me e, rapido, si inginocchia a leccarmi il buco con vigore.
    
    La velocità è stata tale che mi prende di sorpresa e mi trovo a lanciare urletti di goduria, mentre la sua lingua mi stimola la mucosa. È un gran leccatore e io mi sistemo meglio, per subire il suo trattamento. Sta infilando la lingua dentro il mio buco e io rilasso i muscoli per facilitargli l'ingresso. Il rimming mi eccita sempre a dovere, ma non tutti sono disposti a farlo.
    
    Dopo buoni dieci minuti di leccate profonde, il mio amico si rialza. Lo guardo in faccia e gli lancio un occhiata da porca, facendogli capire che è giunto il momento di passare ad altro.
    
    Si sveste rapidamente e noto con piacere che è eccitato a dovere. Il suo cazzo, spesso e lungo a dovere, punta deciso verso l'alto. Allungo una mano e glielo masturbo un po', ma lui mi blocca: “Fermo, lascia fare a me!”.
    
    Si impugna l'asta e ci fa cadere sopra una buona dose di saliva. Fa un passo in avanti e la appoggia al mio buco. Dà una leggera spinta e inizia a entrare dentro di me. Mi rilasso completamente e lo sento sprofondare completamente, fino a quando il suo bacino si appoggia alle mie natiche. Gemiamo entrambi di ...
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