1. Una vacanza novità


    Data: 26/12/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: BlackInk

    ... facendomi sedere sul bordo del letto e iniziando a coccolarmi lascivamente. Mia moglie, seguendo i consigli di Tiziana, alternando le loro lingue su di me, accarezzandomi sotto la camicia leggera, strusciandosi sulle mie cosce con le loro gonnelline sollevate, in breve mise a nudo in tutta la mia eccitazione. Marco intanto s'era seduto davanti al letto e si gustava lo spettacolo, toccandosi di tanto in tanto il cazzo dentro ai pantaloni. Cazzo che immaginavo stesse cominciando a gonfiarsi. Chiara, persa ogni inibizione, si lasciava andare ad ogni tipo di frase sconcia. �Come mi piace leccarti.� diceva mentre mi succhiava un capezzolo. �Le tue tette mi fanno impazzire.� con la bocca su di un seno di Tiziana. �Voglio godere e farvi godere. Voglio che mi scopiate a più non posso.� Mai avrei pensato che dalla boccuccia di quella mia moglie a volte fin troppo pudica avrebbero potuto uscire certe cose. Forse stava nascendo un mostro, ma per ora volevo gustarmela tutta. Chiara scese a succhiarmi l'uccello come non aveva mai fatto in vita sua. Pompava, succhiava e leccava; con le mani si aiutava e mi massaggiava le palle. Mi lanciava occhiate lussuriose. Io le accarezzavo i capelli e le orecchie, non sapevo ancora se potevo prenderle la testa e guidarla per scoparle la bocca. La nostra matrona, intanto, s'era piazzata dietro di lei e le aveva sfilato le mutandine per poterle leccare i due orifizi che metteva in mostra. Ogni lappata di Tiziana era un affondo più libidinoso sulla ...
    ... mia asta. Anche Marco aveva mollato gli ormeggi e s'era calato i calzoni e si menava l'uccello pian piano. Da quel suo punto di vista privilegiato il nostro doveva essere uno spettacolo di tutto rispetto. Sentii una stretta più vigorosa intorno al mio uccello e un gemito più profondo salire dalla gola di Chiara. Cercai la ragione di quel gesto e lo trovai in Tiziana che aveva infilato un dito nel buco del culo di mia moglie. �Come &egrave stretto...� disse la nostra compagna, �non lo hai mai rifilato, eh?!� si rivolse a me. �Mai...� ansimai io mentre Chiara aveva ripreso a spompinarmi �Potrebbe essere la volta buona, eh, trioetta...� continuò Tiziana rifilandole una bella pacca sul culo. Chiara non smise il suo lavoro orale ma intuii un sì della sua testa. Cosa stava succedendo a mia moglie? Non l'avevo mai conosciuta davvero sotto questo lato? Me lo aveva sempre tenuto nascosto? Da un po' sentiva il bisogno di speziare il nostro rapporto, ma non riusciva a trovare il coraggio per confessarmelo? Il modo per dirmelo? Lasciai queste domande in un angolo oscuro di cervello e mi concentrai per non schizzare tra le labbra di Chiara. Marco si alzò e avvicinò l'uccellone alla bocca di mia moglie che, tenendo il mio stretto in una mano, si lanciò sul nuovo cazzo. Tiziana mi si arrampicò davanti e mi piantò la sua bella figa bagnata sulla faccia. Le arpionai le natiche e affondai la lingua in quelle dolci labbra calde. Sentii le sue mani attorno alla mia testa e le sue unghie in preda ...
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