1. Io e mio cugino 2


    Data: 29/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: PoliceMI

    Ormai da quando ci eravamo separati, io vivevo con una donna e lui con un compagno ma, se si riusciva a trovare qualche momento per noi, non perdevamo tempo ...ci si trovava in un motel e si faceva sesso in ricordo dei bei tempi.
    
    Un giorno mi chiama e mi dice che il suo uomo era partito e che non sarebbe rientrato prima di tre giorni e quindi aveva casa libera. Mi chiedeva se potessi raggiungerlo che aveva tanto bisogno del mio cazzo su per il culo. Il solo pensiero mi fece eccitare e, dopo essermi organizzato, riuscii ad essere da lui dopo poco.
    
    Ci abbracciammo e ci baciammo a lungo...con foga mi spoglio e chinatosi mi accarezzo le palle e imboccò immediatamente il cazzo... sembrava un naufrago bisognoso d'acqua...
    
    Continuò a succhiare finchè non ce la feci più a trattenermi e versai nella sua bocca tutto il mio succo.. A quel punto si spogliò anche lui e mi fece girare leccandomi tra le chiappe infilando la lingua nel buchetto facendomi accapponare la pelle dai brividi di piacere che mi faceva sentire. Mise dentro un dito ma lo tenne per poco...voleva che l'ano restasse più chiuso possibile per godere meglio della penetrazione. Lo accontentai anche se ciò inizialmente per me poteva essere un pò doloroso. Puntò la cappella ed iniziò a spingere lentamente senza mai fermarsi. Sentii la cappella entrare e farsi strada dentro di me...inizia a godere del senso di riempimento che in quel momento sentivo. Il suo cazzo iniziava ad arrivare fino in fondo per poi tornare ...
    ... indietro, uscire e rientrare sempre più velocemente. Ero preda di un vortice di sensazioni che facevano uscire dal mio cazzo liquido prespermatico ma non volevo venire...volevo riversare nel suo culo tutto il mio godere e quindi mi sottrassi e lo feci girare...ho solo lubrificato un pò il suo ano e, come aveva fatto lui con me, entrai in lui senza prepararlo. Era stretto...sembrava un guanto il suo caldo budello.
    
    Lo scopai a lungo finchè sentii salire il godimento e riempii il suo ano di calda sborra. Continuai a pomparlo lentamente finchè il mio cazzo, ormai senza più consistenza, usci dal suo dolce culetto portandosi dietro parte della sborra che cominciò a colargli per le gambe. Eravamo distrutti...anche lui era intanto venuto e aveva un aria sognante.
    
    Ci sdraiammo sul letto restando abbracciati e con gli occhi chiusi per ripercorrere tutte le dolci sensazioni che avevamo vissuto poco prima quando, dalla porta, arrivò un rumore di serratura che si apre.
    
    Era tornato il suo uomo...non avevamo tempo per fare nulla...eravamo fregati!
    
    Infatti ci trovò nudi, con i cazzi ancora gocciolanti sborra. Ci guardò in viso e disse: " sapevo che vi avrei trovati così. Ho organizzato tutto proprio per darvi modo di scopare. Avevo capito che c'era qualcosa tra voi due e non mi sarebbe spiaciuto avere una storia a tre".
    
    Ci guardammo in faccia e, un pò per la tensione nervosa, iniziammo a ridere e ad abbracciarci. Il suo uomo si spogliò e venne nel letto con noi ma mise subito in ...
«12»