1. EPISTOLARIA: CHAT CON DOPPIO INGANNO


    Data: 30/12/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: Giovanna

    ... legno era grosso, levigato accuratamente e fatto leggermente a forma di pera.Ricordo ancora che, a vederlo e a toccarlo, arrossii di piacere; mi sembrò incredibile che avessero dato, ad un oggetto, una forma talmente fallica da farlo sembrare osceno.Ne comprai due.Uno lo misi sotto il lavello e l�altro, in una busta di cellophane, lo conservai, insieme ad altre cose utili, nel mio armadietto. Era facile che qualcuno ci sbirciasse facilmente, ma non avrebbe potuto notare niente di compromettente.Invece quell�oggetto si rivelò un �amico� indispensabile � chissà quante altre donne lo avevano comprato con la mia stessa idea.La cosa meravigliosa che scoprii era che la ventosa ne faceva un comodissimo, insostituibile, gadget.Infatti, sulle mattonelle del bagno si bloccava decisamente e non mollava la presa � così il fallo di legno svettava, deciso e disponibile, in qualsiasi posizione: sia che lo fissassi al pavimento, sia che lo bloccassi ad una mattonella, verticalmente.Persino su un mobiletto piccolo e basso, dalla superficie liscia, s�innestava perfettamente, permettendomi di cavalcarlo in ogni posizione.Avevo imparato a usarlo bene e mi dava grandi soddisfazioni.Lo avvolgevo, prima, in un abbondante strato di soffice carta igienica, poi bloccavo il tutto con un preservativo, che rimaneva così ben fissato sull�oggetto.Devo dire la verità che all�inizio, per molto tempo lo avevo usato spesso, anche cavalcandolo col culo: era talmente spesso da farmi godere da matti, ma non ...
    ... abbastanza grosso da farmi veramente male nella penetrazione.Ne avevo poi cercato un altro, così, per la casa ... ma di fatti così bene non sono più riuscita a trovarne.Forse anche per questo è rimasto un segreto anche per mio marito.Ritornai rapidamente in ufficio, mi assicurai che la porta fosse chiusa e mi liberai della gonna. Restai solo con le autoreggenti beige.Mi vedevo nel cristallo riflettente della parete che affacciava sul piazzale ... di giorno, da fuori, con la luce, non si vedeva dentro e poi, dopotutto, ero al dodicesimo piano.Mariella (digita e con copia e incolla, risponde ai due, insieme):Eccomi, ho fatto più presto che ho potuto!Angelo:Uhmmm sì, fa presto, ti voglio inculare come una cagna!Demone:Mi vuoi?Mariella (digita e con copia e incolla, risponde ai due, insieme):Sì, adesso si, ti vorrei ...Demone:Mettiti la mano in figa!Pensa ventitré centimetri di cazzo tutto per te!Mariella (a Demone):Mi ci passo le dita sopra, allo spacco, è tutto bagnato ...se mio marito me lo chiedesse adesso, glielo direi che sì, voglio prendere questo cazzo estraneo dentro di me!Demone:Lo vuoi prima in bocca, così me lo succhi un po�?Angelo:Guardalo, tesoro, guarda che cazzo grosso mi hai fatto fare ...voglio mettertelo tutto nel culetto ... ci stai?Su ... mia troia, ti prego ... fammi esplodere la sborra ... fai la porca per me!Mariella (digita e con copia e incolla, risponde ai due, insieme):Si ... io te lo prendo in bocca, anche tutto se ti va, ti farò una pompa eccezionale, ...
«12...678...11»