1. Confessioni


    Data: 31/12/2018, Categorie: Feticismo Maturo Tabù Autore: paolopiedi, Fonte: xHamster

    ... bastavano , erano troppi anni che aspettavo quel momento , e non riuscii a gestirlo .Senza pensare abbassai il suo piede destro , lo feci istintivamente , comiciai a strofinare la pianta sulla patta dei pantaloncini , sopra il bozzo che formava il mio pene ,mentre continuavo a succhiare il sinistro ,. Il piacere durò forse tre secondi , perchè il terrore e l'imbarazzo ebbero il sopravvendo .Mamma si svegliò , sicuramente mi ero mosso troppo velocemente e bruscamente , mi tolse subito I piedi dalle mani , e disse contemporaneamente-- Paolo ma che cavolo fai???sei matto che ti prendela sensazione più brutta della mia vita , mi sentivo una merda , mi sarei sotterrato , dissi solo-- Scusa scusa scusa mammacome se avevo 5 anni scappai in camera , non riuscivo a guardarla , non volevo sentire nulla .Fu la notte più brutta della mia vita , nemmeno quando papa se nè andato mi sentivo così , avevo fatto una grossa cazzata , avevo rovinato tutto , pensai di aver offeso a morte mamma .Dopo un pò tornai silente in soggiorno , ma era vuoto , mamma era andata a dormire , mentre io non ci riuscii , pensavo a cosa pensasse , a che idea si era fatta , e a cosa mi avrebbe detto .Mi ricordo che sono uscito di casa verso le cinque del mattino , per evitare di incontrare mia madre , spesso si faceva colazione insieme , ora la facciamo quasi regolarmente , ero terrorizzato al pensiero di incrociare il suo sguardo .Non potei evitare però il confronto con lei , quando sono rientrato dal lavoro , ...
    ... non mi disse nemmeno ciao , ma solo-- Paolo , io e te dobbiamo parlare .Non riuscivo a guardarla negli occhi , sapevo di averla fatta grossa , quella frase “Paolo io e te dobbiamo parlare”mi sembrava una sassata in pieno volto .Ci sedemmo in cucina , io tenevo la testa bassa , mentre lei mi guardava fissa , non aveva uno sguardo arrabbiato , ma molto serio-- Ieri sera proprio non so cosa ti sia presonon risposi e lei proseguì-- Sembravi fuori di te , parevi un invasato , non capisco Paolo , davvero non capiscomi uscì solo-- Scusamilei-- Tesoro non voglio rimproverarti , e non volgio le tue scuse , ma vorrei capiremia madre è sempre stata una donna che preferisce il dialogo al rimprovero , ed anche in quella situazione adottò la stessa filosofia-- Non avevi mai fatto nulla di simile prima , perchè ieri ti sei messo a leccarmi i piedi in quel modo , e poi con uno ti sei addirittura toccato , mi sembra un comportamento molto stranocominciai a maturare l'idea di dire tutto a mamma-- Te l'ho detto mamma , hai dei bei piedi , e a me piaccionolei-- Si Paolo questo l'ho capito , ma un conto è farsi piacere una cosa , un conto è provarne eccitazione , e da quello che ho visto ieri , tu eri eccitato , ma vorrei ricordarti che sono tua madre , non ci vedo nulla di male se tu sei uno di quelli a cui eccitano i piedi ,mi sembra che si chiamano feticisti,ma quelli di tua madre non credo sia giustoil fatto che mia madre sapesse che si diceva feticisti mi colpì , probabilmente tendiamo a ...
«12...456...15»