Sorella Mia...Fratello Mio
Data: 01/01/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: makaresco
... sembrare una quarta. Per non parlare della pelle, bella quanto il resto, soprattutto in estate, per via dell'abbronzatura. Insomma una specie di Kylie Minogue ma dalla pelle decisamente più scura.Per anni lo desiderata in silenzio, la osservavo di notte quando per il caldo si toglieva il reggiseno e si addormentava così, con le tette di fuori, incurante della porta lasciata socchiusa. Oppure quando facevamo ginnastica su in terrazza: e chi se lo può dimenticare quel body bianco che durante gli addominali gambe in aria gli si incastrò in mezzo alla passera facendomi vedere più di quanto fosse lecito. A pensarci bene, quella volta qualcosa deve aver notato, ricordo un sorrisino beffardo sul viso come a dire: � ti piace la sorellina... vero? �.Sfortunatamente non ero il solo ad apprezzarla così tanto. Che io ricordi, è sempre stata bene accompagnata, mai un periodo da sola, ed ogni volta � quello della sua vita! �. Parole sue. Ovviamente!Io ho cercato di avvisarla, di indirizzarla correttamente ma non sono riuscito molto nel mio intento. Vuoi per il suo carattere ribelle, che me la faceva desiderare ancor di più, vuoi per la mia evidente gelosia, mia sorella è diventata fonte di un casino di problemi.Per via del suo modo di fare si era conquistata presto la fama di zoccola e si sa che in un paese piccolo del meridione quale era il nostro questo equivaleva alla morte sociale. E non a torto. Vista la breve differenza di età condividevamo la stessa compagnia e le ...
... amicizie estive. Una sera eravamo andati con degli amici ad un falò su una spiaggia vicino a casa nostra. Eravamo già adulti, 22 anni io, 20 lei. C'era un ragazzo campano, poco più di sedici anni o poco meno di diciotto. Un tipo carino e strafottente. Si chiamava Fabio ed era un mezzo amico o forse un parente, chi cazzo se lo ricorda più, della ragazza con cui avevo iniziato una relazione estiva.Preso com'ero dalla mia situazione non mi accorsi che lei e Fabio si erano appartati dietro una roccia. Parzialmente nascosti dalla vegetazione pensavano di essere al sicuro. La costa meridionale sembra fatta apposta per l�imbosco. Entrambi però non avevano fatto i conti con la mia vescica. Ricordo che quella sera avevo bevuto tanta birra, così che ad un certo punto fui costretto ad alzarmi e cercare un luogo appartato per pisciare. Manco a farlo apposta la mia scelta ricadde sullo spuntone di roccia giusto dietro di loro. Ma io non lo sapevo quindi mi avvicinai e comodamente tirai fuori l�uccello per iniziare ad urinare quando sentii la voce di Mirella dire.� Ti piace vero..� Sii�Continua.�. Era chiaramente la voce di FabioIl suo accento da tamarro napoletano era inconfondibile anche quando pronunciava poche parole. Non me ne vogliano gli amici campani. Non dimenticatevi che stavo osservando mia sorella che faceva la porca con un quasi minorenne. La cosa può anche indispettire. In ogni caso per me quando uno è zarro è zarro, indipendentemente dalla provenienza geografica. ...