Gli occhi magnetici di Elisa
Data: 01/01/2019,
Categorie:
Voyeur
Autore: Silkepill, Fonte: EroticiRacconti
La prima volta che vidi Elisa fu durante uno dei miei appuntamenti di lavoro. Sono Luca, rappresento una grande multinazionale di cosmesi e prodotti per parrucchieri, ho 30 anni e per ovvi motivi di lavoro sempre vestito alla moda e curato nell'aspetto, del resto le mie continue visite a centri estetici e parrucchieri mi consento di unire il lavoro alla cura del mio corpo. Tornando ad Elisa quel giorno mi si scolpì nel cervello, fu una folgorazione, non avevo mai visto una donna che mi attraeva quanto lei, mora capelli lunghi con morbidi riccioli, occhi verdi, alta 165 cm circa fisico morbido e sinuoso ma non in sovrappeso, seno generoso che poi scoprirò essere la mitologica coppa di champagne, un fondoschiena a mandolino, ma la cosa più affascinante era la sua sensualità. Vestiva sportivo, leggins grigi. scarpe da ginnastica fluo, una canotta nera bordata con pizzo, molto semplice nell'insieme e non appariscente ma la scelta giusta per mettere in risalto il suo fisico. La notai subito entrando, mi dava le spalle mentre era seduta a farsi pettinare, lei mi guardò attraverso lo specchio e quando i nostri sguardi si incrociano Elisa mi sfoggiò un sorriso disarmante, tant'è che non riuscii a distogliere lo sguardo dai suoi occhi magnetici, fino a quando la voce del proprietario del centro non mi costrinse a prestare attenzione al mio lavoro. Ci appartammo per la presentazione delle novità, vero motivo della mia visita al centro e per stilare l'ordine e quando tornammo nel ...
... salone per i saluti Elisa era alla cassa ed io poi ammirarla in tutto il suo splendore, essendo nuovamente attratto dal magnetismo dei suoi occhi, normalmente non sono impacciato con le donne, avendoci a che fare per lavoro l'approccio con il gentil sesso è una cosa che mi riesce naturale, ma con Elisa mi sentivo impacciato tanto che fu lei a fare il primo passo al proprietario "Caspita Pier sono tutti così belli i rappresentati che vengono da te?" Pier, il mio cliente, si mise a ridere e io ritrovando un pò del mio savoir faire dissi "Direi proprio che qua la bellezza non sono io ma lei" Elisa sorrise nuovamente e porgendomi la mano per presentarsi disse "Piacere Elisa, ma dammi del tu altrimenti mi fai sentire vecchia", poi pagò e uscendo si girò a salutare le ragazze del salone e mi disse "spero di rivederti Luca, qua dentro ci sono quasi sempre solo donne e ogni tanto una bella presenza maschile fa piacere" si girò ed usci. Salutai a mia volta Pier, le ragazze e mi rimisi in macchina per andare dal prossimo cliente, mentre guidavo non riuscivo a smettere di pensare ad Elisa, pian piano mi tornarono alla mente tutti i dettagli sul suo fisico, l'abbigliamento sportivo ma portato in modo da farsi desiderare, mentre usciva dandomi la schiena non potei far altro che notare che la schiena era nuda fino a metà mettendo in evidenza che il seno che avevo notato quando mi stava di fronte era libero da ogni costrizione e che era effettivamente sodo e ben proporzionato rispetto al resto ...