1. Freccia dell'Adriatico di Filip.


    Data: 01/01/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Achilles, Fonte: RaccontiMilu

    ... così!�Pepè le si pose davanti e le mise le mani sulle tempie, con il pollice lamassaggiò accanto alle sopraciglia, poi le infilò le dita tra i capelliscorrendole fino alla nuca, le disse sottovoce di chiudere gli occhi econcentrarsi sui movimenti delle sue dita, lei eseguì.Pepè le tirava indietro la testa e le passava le dita sugli occhi chiusipremendo e massaggiando su varie zone del viso e della testa, Katy cominciòa respirare più profondamente e le parve di sentire un certo sollievo.�Respiri lentamente e profondamente�� le diceva sussurrandole piano �cerchidi fare iperossigenazione�sa cosa voglio dire?� Katy fece di si con la testa, lemani di quel medico la facevano stare meglio! Era bravo!Poi Pepè si sedette accanto a lei e la fece girare di spalle; le pose le mani sulcollo scostandole i lunghi capelli biondi: la afferrò con forza e le premette coni pollici sulla cervicale, in modo ritmico, con forza sempre maggiore� Katyera molto stanca, e forse per questo non si accorse di lasciarsi sfuggirequalche gemito di piacere. A quei mugolii Pepè dovette abbandonare per unattimo la presa sulle spalle di Katy, e con una mano si dovette sistemarel�uccello eretto che gli usciva fuori dall�elastico delle mutande, poi continuò amassaggiarla sul collo e sulle scapole, con dolcezza e decisione� la sua presala teneva in pugno.. ora la ragazza si stava abbandonando ai suoi massaggi,arcuando la schiena e facendosi martoriare i muscoli dello splenio, deltrapezio e dell�elevatore della ...
    ... scapola.�Respiri�respiri� respiri sempre più profondamente�più pro-fon-da-men-te�uno..due�uno�due!� Katy eseguiva docilmente e si sentiva in uno stato diquasi trance, la sua testa non le faceva più male, ma le girava, girava: erauna sensazione gradevole.Quindi lui le alzò ambo le braccia in alto dicendole dolcemente ma condeterminazione: �le sue braccia sono leggere�sono aria�. non pesano�galleggiano in alto�si riposano!�Poi le fece scorrere le dita da ambo i palmi delle mani, lungo tutte le braccia,lentamente, scese giù, giù, fino alle ascelle, qui rallentò e gliele sfiorò conleggeri tocchi: Katy fece un piccolo scatto dovuto al solletico e dette unurletto che fece arrapare ancora di più Pepè..poi lui scese ancora, lungo i suoifianchi, passandole da sopra il maglioncino, che con le braccia alzate si erasollevato fino all�altezza dello stomaco scoprendola, ma il massaggio nondoveva fermarsi, continuò anche sulla pelle nuda sui fianchi fino alla cintadella minigonna, Katy fece un altro urletto e si dimenò per il solletico.Poi lui risalì con le mani lungo i suoi fianchi alzandole il maglioncino,accarezzandola sulla pelle nuda e giunto all�altezza dei seni, sentì che nonaveva reggiseno, portò le mani avanti, sui seni e con la punta delle dita letoccò i capezzoli sentendoglieli duri ed eretti.Pepè per un attimo pensò che non poteva più indugiare, doveva saltarleaddosso e penetrarla con forza, altrimenti sarebbe venuto dentro i suoipantaloni. Ma cercò di calmarsi.Si fermò, abbassò le ...
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