Pausa pranzo - Racconti Erotici

Pausa pranzo

Martedi durante la mia pausa pranzo ero molto annoiato, così ho aperto grindr per vedere chi c'era. Tra i profili delle persone vicine a me ce n'era una che mi incuriosiva: "cerco bocca calda". Nel profilo non c'era scritto nulla e non c'era nemmeno una foto. Gli ho scritto un saluto e abbiamo iniziato a scriverci, scoprendo che si tratta di un ragazzo di 37 anni in città per alcuni giorni per lavoro, sposato da diversi anni e senza esperienze con gli uomini. Gli ho risposto che per me non ci sono problemi e che se avesse voluto avremmo potuto vederci nel mio ufficio. Gli ho scritto l'indirizzo e dopo una decina di minuti era già li. Ho aperto la porta e ho visto un ragazzo bellissimo e sexy che stava arrivando. Ci siamo presentati e l'ho fatto accomodare sul divanetto dove di solito si siedono i clienti in attesa. Gli ho offerto un bicchiere d'acqua e ho cercato di tranquillizzarlo, infatti, era molto nervoso. Mi sono seduto vicino a lui e dopo avergli detto che è un ragazzo bellissimo e molto sexy gli ho dato un bacio. All'inizio l'ho sentito a disagio ma, poi, ho sentito la sua lingua entrare nella mia bocca per cercare la mia. "Baci divinamente Paolo" gli ho detto e intanto con la mano ho iniziato a toccare il suo corpo, prima sul petto, poi ...

... sull'addome e infine sul pacco gonfio. Continuavo a baciarlo e intanto gli ho sbottonato i jeans. Mi sono chinato sui boxer e che sorpresa mentre glieli toglievo, un bestione di 20 cm è uscito a salutarmi. L'ho preso in bocca subito non sono riuscito a trattnermi. Ho iniziato a succhiarlo leccandogli per bene la cappella grossa, cercando di prederlo in bocca tutto... Con la lingua scendevo su tutta l'asta per arrivarea alle palle, gliele leccavo e mordicchiavo. Poi Paolo si è alzato, mi sono messo in ginocchio e lui ha iniziato a scoparmi la bocca, muoveva il suo cazzone sulla mia lingua mentre mi teneva la testa e mi diceva "si brava troia succhiamelo tutto" Continuava a scoparmi la bocca sempre piu velocemente, finchè ho iniziato a sentire i suoi gemiti di piacere sempre più forti e intensi e ho sentito il suo piacere irrompere dentro la mia bocca, caldo succo di maschio mi stava bagnando la lingua, il palato e la gola. Un orgasmo intenso, sembrava non finire mai. Il mio cazzo scoppiava nei pantaloni e senza che mi toccassi esplose nei miei boxer. Paolo era ancora più bello ora, si è chinato su di me, mi ha baciato e mi ha detto che il giorno seguente mi avrebbe voluto rivedere. Gli ho detto di sì, felice, domani avrei fatto il pieno del suo succo.