1. Prima lui e poi lei..... parte 4


    Data: 03/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pipppero, Fonte: Annunci69

    Quarta parte.
    
    Era bellissima, i capelli biondi e ricci scendevano fino alle spalle, le labbra carnose erano evidenziate da un rossetto amaranto, i capezzoli già duri per l’eccitazione svettavano sui seni abbondanti e morbidi, la figa completamente depilata risaltava al centro dei fianchi ampi ma proporzionati, le gambe affusolate e leggermente aperte mettevano in bella mostra le caviglie strette.
    
    Ero in preda all’eccitazione, la fissavo mentre l’uccello diventava sempre più duro.
    
    Paola si mise due dita in bocca, le leccò ben bene e se le passo sui capezzoli, poi cominciò a giocarci fino a quando diventarono duri e dritti.
    
    Potevo sentire l’odore dell’eccitazione mia e di Andrea, conoscevo bene quell’odore quando durante i nostri giochi l’eccitazione saliva alle stelle, ma questa volta era diverso.
    
    Eravamo entrambi estasiati da questo spettacolo, vedevo l’uccello di Andrea premere contro i pantaloni, il mio era già bagnato.
    
    Paola a quel punto si andò a sdraiare sul divano, mi tornò subito in mente il corpo nudo di Andrea sdraiato sullo stesso divano in preda agli spasmi mentre io gli facevo un meraviglioso pompino. Ma questa volta sul divano c’era Paola che aveva iniziato a masturbarsi con una mano mentre con l’altra continuava a stringersi i capezzoli. Vedevo la sua mano accarezzare l’interno della coscia per poi passare a giocare con il clitoride che si stava colorando di un rosso fuoco e si stava gonfiando sempre più.
    
    Avrei voluto buttarmi a mordere ...
    ... quelle grandi labbra, succhiare quel clitoride per poi leccarlo fino a farla godere.
    
    Ma il piano che Andrea mi aveva descritto era diverso, dovevamo essere io e lui a dare spettacolo non Paola.
    
    Guardai Paolo il quale mi fece l’occhiolino e si chinò a leccare la figa depilata di Paola, a quel punto mi inginocchiai anch’io e cominciai a succhiare e mordere quei capezzoli turgidi.
    
    Paola gemeva, e mentre mi premeva la testa contro quel seno meraviglioso scoppiò in un orgasmo violento infinito, sentivo il suo corpo tremare. Ci fermò entrambi per riprendere fiato, noi rimanemmo immobili a guardarla ansimante.
    
    Appena si fu ripresa, si mise seduta, fece alzare Andrea, gli slacciò i pantaloni, cominciò a mordicchiare l cazzo di Andrea attraverso i boxer, poi calò anche i boxer e con un movimento lentissimo ingoiò tutto il cazzo di Andrea e cominciò a leccargli le palle. Io non ci ero mai riuscito.
    
    Andrea, con le mani appoggiate sulle spalle di Paola e la testa piegata all’indietro, cercava di resistere per non venire. Poi Paola iniziò a fare ad andare su e giù lentamente ma in modo deciso, vedevo le labbra di Paola strisciare contro l’asta durissima di Andrea fino ad arrivare alle palle, poi risalire fino alla cappella per scendere nuovamente. A questo punto infilai la mia testa tra le gambe di Paola e cominciai a leccare, mordere e succhiare la figa fradicia dei suoi umori, mordevi quel clitoride che sentivo duro e sensibile, Paola allargò le gambe il più possibile per ...
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