Luke e Gale - 1
Data: 03/01/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard
Luke era un ragazzino fortunato. Non lo si poteva negare. Chiunque lo conoscesse avrebbe potuto confermarlo. Intelligente, dotato, carino, popolare, di famiglia ricca, sembrava non avere un problema al mondo. I ragazzi lo adoravano e lo prendevano ad esempio, le ragazze facevano la fila per lui e le madri avrebbero fatto fatto carte false perché si interessasse alle loro figlie.Non aveva fratelli né sorelle ed era cresciuto solo con la madre Gale, una donna bellissima di nemmeno quarant�anni, che non gli aveva mai fatto mancare niente. Il padre non l�aveva, era morto prima che nascesse ed in casa non c�erano foto che lo ricordassero. Era come se non fosse mai esistito. Lui però non ci pensava spesso, non avendolo mai conosciuto, non aveva avuto modo di affezionarsi a lui. E poi aveva sua madre che lo amava. Molto. Insomma la gente usava sempre il solito aggettivo per descrivere Luke. Fortunato. Ma non sapevano fino a che punto lo fosse realmente.La mattina in cui comincia il nostro racconto Gale si alzò presto per preparare la colazione. Aveva un sacco di domestici che si occupavano della villa dove abitava con il figlio, ma quando si trattava di Luke ci teneva a fare le cose da sé, voleva essere certa che fossero fatte in un certo modo. Sceglieva con cura le uova da friggere, comprava il miglior bacon che trovava, il latte più buono, il succo d�arancia che a lui piaceva tanto. Dispose le pietanze in un bel vassoio, come faceva ogni mattina e si avviò verso la camera da ...
... letto di suo figlio.Quando entrò nella grande stanza in penombra la prima cosa che la colpì, come al solito fu l�odore pungente tipico delle stanze degli adolescenti, in cui il testosterone la fa da padrone. Poggiò il vassoio sulla scrivania. Sul pavimento i vestiti sparsi del ragazzo. Una maglietta, dei jeans, i calzini di spugna arrotolati, i suoi boxer. Li raccolse lentamente e se li strinse forte al viso. Ormai era assuefatta a quell�odore, la faceva stare bene.I suoi occhi corsero subito al letto a due piazze. Luke dormiva prono abbracciato al cuscino. Da quella posizione poteva vedere solo i suoi capelli biondi e la schiena nuda. Il lenzuolo lo copriva dalla bassa vita in giù. I suoi muscoli abbronzati da surfista erano rilassati ed il respiro profondo. Gale rimase in contemplazione di quel giovane che amava più di chiunque, più di qualunque cosa, più della sua stessa vita. Da quando suo marito era morto aveva riversato sul ragazzo tutto l�amore di cui era capace, una mole tale da sentirsene schiacciata costantemente. Era un dono dal cielo e come tale andava trattato.Si mosse verso la finestra. Le dispiaceva ma doveva svegliarlo, il ragazzo doveva andare a scuola e lei non resisteva più, aveva bisogno della sua dose mattutina. Tirò la tenda e lasciò che la stanza venisse inondata di luce. Il viso di Luke si contrasse leggermente, aggrottò la fronte, poi si portò una mano agli occhi per stropicciarseli. Gale si avvicinò al letto e si sedette sul bordo, mordicchiandosi il ...