1. Penetrata nello studio dell'artista


    Data: 04/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: talentuoso, Fonte: Annunci69

    Manuela era al primo anno della laurea specialistica. Si era appena trasferita a Milano da Siena, dove si era laureata brillantemente nella triennale. Ma non poteva otteere questa specializzazione nella sua città natale. Eccola dunque a Milano!
    
    Milano era troppo grande per lei. Immensa. Usciti dai confini comunali c'erano città e città per decine di chilometri attorno. Amava però le viuzze del centro, soprattutto attorno a Corso Magenta. Qui aveva conosciuto varie persone. Alcuni erano compagni di università, altri amici con cui trascorrere belle serate in allegria. Davide si distingueva: pittore, fotografo ed artista. Amava le belle cose, mangiar bene, leggere. Amava anche le donne.
    
    Un tipo originale, indossava sempre vestiti presi a caso, come se non vedesse di che colore fossero. Estroso. Quando parlava, gli occhi di Manuela si illuminavano di gioia. Davide aveva sempre modi gentili, garbati. E fu sinceramente sorpresa quel giorno in cui, a casa di Davide, egli le mostrò le fotografie artistiche più private. Bellissime. Ottimi chiari/scuri, i bianco/nero erano fenomenali. Ma fu imbarazzata dal notare che molte foto erano nudi artistici. E alcune rappresentavano scene di sesso. Una addirittura mostrava quattro uomini che possedevano con evidente forza una ragazza. Lo guardò imbarazzata e Davide rispose che si trattava di una serata trascorsa tra amici qualche mese fa, in cui lui partecipò come fotografo.
    
    Manuela tornò a casa perplessa. Non immaginava che Davide ...
    ... fosse così. Così... come? Beh, depravato? No, depravato no. Lei sentiva fortemente la voglia di provare l'ebrezza di essere scopata da più uomini. Coraggioso forse. Coraggioso e libero.
    
    Il giorno dopo fece di tutto per rivedere Davide. A casa sua non c'era. Lo trovò nel suo studio. Entrare nello studio di Davide era come varcare la soglia di un mondo tutto diverso. Per terra erano quadri finiti, non finiti, rotti. Colore ovunque. Pellicole appese sui muri, su corde, a terra. Un odore chimico che pervadeva le mura. Un grande letto dove Davide si sdraiava per leggere o pensare. Era lì praticamente in mutande. Tracce di colori sulla pelle. Era veramente affascinante, un gran bel ragazzo. Non particolarmente alto e neppure muscoloso. Ma ben proporzionato. Si accorse che lo desiderava. Manuela era molto bella: alta, magra, con un seno sorprendentemente grande per il suo fisico. Bei capelli neri, lunghi, lisci. Mani snelle e ben curate. Salutò Davide. Si sedette. Era imbarazzatissima. Sapeva quello che voleva, ma non sapeva come dirglielo. Allora si alzò e prese a girare per la stanza, fino ad un grosso cumulo disordinatissimo di fotografie. Le guardò e trovò ciò che cercava. In quella foto, una ragazza veniva scopata da due uomini contemporaneamente, mentre altri due le cacciavano i loro cazzi in bocca. Un'immagine molto aspra. Manuela si sentì inumidire immediatamente.
    
    Davide si avvicinò. Vide la fotografia e le chiese: "Ti piace?". "Molto" rispose lei, con una voce strana, ...
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