1. La befana incontra i re magi (parte 3)


    Data: 05/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco

    ... Angelo si mise seduto, venendo a baciarmi il seno, stavamo ricominciando col piacere. La sensazione era sempre più piacevole ed intrigante, perché lo sfregamento del cazzo di mio marito, mi stava ovviamente stimolando, decisi poi di far mettere in piedi Mario, così da potermelo succhiare dolcemente, quindi mi appoggiò le mani sulla desta accarezzandomi i capelli e accompagnando dolcemente il mio movimento, gli stava piacendo troppo, Franco invece, mi accarezzava i fianchi, e il suo cazzo a furia di sfregamenti non riuscì a resistere. quindi me lo infilò con decisione, non seppe resistere. Mamma che piacevole entrata, cominciai cosi a cavalcarlo con tanto entusiasmo, Angelo visto il troppo cavalcare non riusciva più a baciarmi il seno, quindi si tirò un po’ da parte sul letto, restando solo a guardare la scena masturbandosi lentamente, cavoli questa cosa mi mandò in visibilio, mi guardava estremamente eccitato, senza più nemmeno toccare. Io ero all’estremo, vista l’euforia con cui cavalcavo Franco, e succhiavo, baciavo e masturbavo il pene di Mario, arrivai ad un nuovo orgasmo, cominciando a gemere di piacere, le urla fortunatamente erano soffocate dal cazzo di Mario, ma dopo il mio orgasmo, anche Franco non resistette, quindi se ne uscì di colpo venendo, fortuna non mi sporcò, tutto il suo sperma era caduto su di lui. Si spostò lasciando il posto ad Angelo, pure lui era estremamente eccitato, non si infilò subito con il suo pene, ma mi fece sdraiare sul letto aprendomi ...
    ... bene le gambe e affondandosi un’altra volta con la lingua e le dita, muoveva la lingua sulle labbra per poi soffermarsi sul clitoride, poi mi infilo subito due dita, facendole roteare e facendole muovere avanti e indietro, mamma che delizia, troppo piacevole. A Mario smisi di succhiarglielo, quindi venne subito a baciarmi con tanta frenesia, era come indiavolato, aveva proprio voglia di baciarmi, lo sentivo piacevolmente assorbito da questo favoloso baciare, la sua lingua si muoveva in modo vertiginoso intrecciandosi piacevolmente alla mia.
    
    Angelo allo stesso tempo era indiavolato sulla mia passera, la lingua sul clitoride, tenuto in risalto, tenendo ben aperte le labbra con due dita, con l’altra insisteva con le dita dentro, fino ad un certo punto che sentii un dito stuzzicarmi il buchino dietro. La mia esaltazione andò ad aumentare sempre di più, perché quel dito non si limitò solo a stuzzicarmi il dietro, lentamente cominciai a sentirlo sprofondare dentro; cominciai così a urlare: “No li non lo voglio, no non farlo”, ma nella testa pensavo esattamente il contrario, più entrava più il piacere aumentava, troppo piacere tutto in una volta, le sue dita erano un movimento sincronizzato con la sua lingua, le sentivo dentro muoversi, tanto che proprio non capivo più niente, stavo di nuovo godendo, ma molto esageratamente, addirittura gli gridai: ”ma che lingua hai? E le dita? Mi stai facendo morireeee”, mi stavo contorcendo tutta per il piacere immenso che stavo provando, e più ...