Le autoreggenti - Racconti Erotici

Le autoreggenti

... ci chiamiamo, cosa facciamo ecc, poi passiamo a criticare gli ospiti, poi passo ai complimenti, poi dopo alcune ore e vari pieni di alcolici la serata volge in chiusura..Vedendola caracollante e priva del controllo dei tacchi causa alcool , mi offro di accompagnarla alla stanza�Lei accetta, ma ad una condizione, non le dovevo chiedere di entrare nella sua stanza, era fidanzatissima.Giuro su quanto più era sacro in quel momento..Arrivati dinanzi alla mia stanza azzardo un:�� Ho giurato di non chiedere di entrare nella tua, ciò non toglie che possiamo fare un ultimo brindisi nella mia prima di salutarci���Mi guarda divertita sia per la mia proposta che per il tasso alcolico, la vedo eccitata indecisa sul fare, forzo la situazione e la sospingo con tatto all�interno, è come stordita e compiaciuta, aspetta che il fato faccia il suo corso.. l�affare, ovvero il mio pisello, si ingrossa..Con la scusa dei tacchi la faccio sedere sul letto, prendo due bicchieri nel frigo bar, mi avvicino, nel sedersi il vestito a tubino si alzato disvelando una inattesa visione, aveva delle autoreggenti e si intravedevano delle mutandine di pizzo�Sento il pisello pulsare e i boxer incontrollatamente bagnarsi..La accarezzo le cosce, mi blocca, mi ripete che è fidanzatissima e che tradirebbe mai il suo ragazzo e di non fare lo scemo che mica era una di quelle�Allora io eccitatissimo anche grazie al tasso alcolico da ritiro patente , le dico �� ..non ti propongo un tradimento ma un affare�� e tiro ...

... fuori il portafoglio, mi avevano pagato il giorno prima un dipinto ed era gonfio di banconote.��Ora ti infilerò delle banconote nelle autoreggenti ed ad ogni banconota ti sfilerai un capo di abbigliamento��..Lei nel dirmi ridendo �� Sei pazzo o ubriaco o tutte e due le cose�� comincia ad aprire e chiudere le gambe, era eccitatissima..Le infilo la prima banconota.. �� Folle! E� inutile, non mi tolgo nulla..Guarda, mi tolgo le scarpe ma solo perché non resisto più con i tacchi��..Botta di adrenalina, infilo altra banconota, con gli occhi oramai allungati come una gatta e respirando profondamente si sfila i guanti e me li lancia sul viso..Altri pezzo da 100, le accarezzo le gambe, si sfila il reggiseno, ma non scopre le tette, i capezzoli sono duri come chiodi , il tubino cala fino a farne intravvedere l�aura.Non vi dico l�eccitazione..Azzardo e aumento la posta. Due banconote e ordino di sfilarsi le mutandine� come soggiogata, respirando profondamente le sfila con studiata lentezza, le prendo in mano, le annuso, lei arrossisce, le tette sono tutte fuori, infilo altre banconote, si inarcuata a si distende sul letto, si sfila il tubino, rimane vestita delle sole calze , qualche banconota sfugge dall'elastico e cade in terra , con le mani salgo verso la figa, la tocco, è zuppa..La lecco.. Ci baciamo, mordiamo le labbra, siamo privi di controllo.Le chiedo, quanto vuoi per prenderlo in bocca?��Mica sono una puttana��� e ridendo �� ....offerta libera..��, mi sale sopra e mi comincia a ...