IL NUOVO VICINO DI CASA
Data: 06/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: piacerecuck
... altrimenti difficilmente saremmo riusciti a spiegare i rispettivi comportamenti, un bacio appena più affettuoso del solito e via al lavoro.La giornata trascorse con un pensiero fisso, possibile che bastasse un libro a scatenare la Monica fino a quel punto? Forse c�era qualcosa della sua personalità che mi era sempre sfuggito? E di me cosa dire? Ritrovarmi a menarmelo al pensiero di vederla scopata da un altro.. ma sarà normale?In tutto questo turbinio di domande il pomeriggio arriva presto e non mi ero certo dimenticato che la sera saremmo stati a cena da Vittorio, già� quella persona pareva la sapesse davvero lunga, ma non ci volevo pensare più di tanto, mi ero messo in modalità �vediamo che succede�.Arrivato a casa trovo la Monica un po� sull�agitato, �che cosa hai preso da portare stasera? Non ci hai pensato? Mica possiamo andare a mani vuote� non ci avevo proprio pensato, �non ti preoccupare, abbiamo quella bottiglia di prosecco che teniamo per le grandi occasioni� rispondo io con fare distratto, � come mi devo vestire? Giuro che non so cosa mettermi� � e cosa vuoi metterti? è una cena di vicinato mica di gala, vedi te, vestiti come vuoi� gli rispondo.Alla fine la vedo uscire dalla camera con una camicetta rossa appena sbottonata su un reggiseno in pizzo nero e una gonna non eccessivamente corta ma elegante con l�occhio che inevitabilmente cade sullo spacco laterale, gambe abbronzate dalle ore passate in giardino e un paio di scarpe con un tacco abbastanza alto ...
... da slanciarla sia come gambe che come culo.La guardo e penso che così è anche troppo attraente, ma è davvero bella e non mi sento di dirgli niente se non fargli i complimenti per come porta i suoi 49 anni, io invece decido di uscire semplicemente con una camicia bianca maniche corte e pantaloni sportivi, tanto, penso, siamo in una casa privata mica in un ristorante.Alle 20 siamo fuori dalla casa di Vittorio che, una volta apertaci la porta ha cominciato subito a fare i complimenti alla Monica, addirittura prendendola per una mano gli fa fare una giravolta come per ammirarla meglio, lei va in brodo di giuggiole, si capisce che ha bisogno di complimenti, cosa di cui io per indole sono sempre abbastanza avaro.Il clima è molto gioviale, consegno la nostra bottiglia a Vittorio spiegandogli che è di una qualità superiore ma non mi lascia finire la frase prende la bottiglia e la mette in un angolo, quasi come non gli interessasse, mentre torna verso Monica io vedo un secchiello dove ci sono già delle bottiglie nel ghiaccio e ci piazzo anche la nostra, sarebbe un peccato berla calda.Ci sediamo a una tavola non molto grande e rotonda, dove sono già serviti degli antipasti a base di crostini, mentre su un carrello a fianco altri piatti con dentro stuzzichini freddi di varia natura, lui ci spiega che vista la calura estiva non gli era sembrato il caso di servire piatti caldi e aveva dirottato su un buffet freddo a base di pesce e verdura, il tutto condito da un ...