1. Eesperienze all'estero


    Data: 07/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69

    Spagna
    
    L’inizio
    
    Le storie che sto per raccontare sono tutte reali, vissute in prima persona a volte i nomi e i riferimenti saranno di fantasia solo per non compromettere persone che non sono a conoscenza di questi racconti. La prima storia che voglio raccontare è stata vissuta in Spagna, in una città a circa 80km da Barcellona si affaccia sul mare il cui nome è Salou. Io mi occupo di realizzare impianti farmaceutici, sono lì per una riunione di inizio progetto, dovrò stare in quella città per parecchio tempo per poter appaltare tutte le attività ad aziende locali, in riunione mi incuriosisce una ragazza che mi guarda in continuazione durante la riunione è la segretaria del project manager di questa azienda, durante una pausa caffè timidamente mi chiede dove ho imparato a parlare spagnolo, le rispondo che ho soggiornato alcuni anni alle Canarie ma che mi piacerebbe imparare anche il catalano, mi dice che quando risiederò in città mi aiuterà. La riunione riprende, lei ogni tanto non facendosi vedere abbozza un sorriso, vedo che mi osserva quando parlo, sono curioso di vedere dove vuole arrivare e senza farmi distrarre troppo inizio a pensare a come trovare la giusta occasione, che puntualmente capita alla sera dove viene organizzata la cena di inizio progetto, dopo essere passato dall’albergo l’appuntamento è al ristorante Espaibrasa sito in Tarragona una splendida città poco distante, ristorante ottimo consigliatissimo (ma non sono qui per pubblicizzare attività ...
    ... commerciali…), ambiente tranquillo, brace a vista con carne e pesce a volontà a seconda dei gusti…ci sediamo al tavolo siamo in 10, con tre donne al nostro tavolo, lei che chiamerò Ester si siede di fronte a me, la serata scorre piacevolmente come anche il vino, nei dialoghi non mancano riferimenti privati mi dice che è spostato da due anni non ha figli, il marito lavora nella stessa città, le solite cose…con il passare della serata la vedo rossa in viso e che il suo sorriso è diventato malizioso…con la scusa dell’attesa della grigliata finale dico che esco a prendere una boccata d’aria, lei attende poco…la vedo uscire, poco distante vedo un piccolo vialetto laterale le prendo la mano e pochi istanti guardandola nel viso la bacio, le prendo il viso tra le mani…le nostre lingue calde sono in pieno turbinio ...la stringo a me… l’accarezzo ma non abbiamo tanto tempo ora…..decido di osare…scendo con le mani le alzo la gonna e le sfilo il perizoma, sento il suo sapore e lo metto in tasca…le dico che rientriamo ora, è mia ma voglio giocare a stuzzicarla per farla scoppiare di voglia, mi slaccio la scarpa e con il piede mi appoggio al suo ginocchio.. mi guarda stupita… dal suo viso vedo che non vuole spingersi oltre…faccio il gesto di prendere qualcosa dalla tasca e lei prontamente iniziare ad allargare le gambe…mi appoggio alla sua sedia e con il piede inizio ad accarezzarle le labbra le sento umide un grosso vantaggio essere in estate e non indossare calze… le allarga ulteriormente le sue ...
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