la zia - Racconti Erotici

la zia

Michela &egrave una donna di 39 anni sposata con Domenico e madre di due bambine di 9 e 11 anni.lei &egrave originaria del sud ma ormai da parecchi anni si sono trasferiti a nord per lavoro. Suo marito &egrave abbastanza più grande di lei ha 56 anni e non si può certo dire che &egrave un bell'uomo, Bassino e parecchio in sovrappeso ma questo a Michela non interessava lei lo ha scelto per la simpatia e non ha preteso mai niente di più. Lui lavora in fabbrica ma ultimamente ha avuto qualche problema di salute,e questo ha inciso sulla loro attività sessuale che già prima era piuttosto scarsa e ora &egrave del tutto assente.michela al contrario &egrave davvero una bella donna,molto mediterranea mora carnagione scura,un po bassina forse ma con delle forme davvero eccezionali una sesta di seno ancora abbastanza sodo un vitino stretto e un culo a mandolino molto sporgente,la sua vita molto movimenta tra la casa i figli e qualche lavoretto saltuario per arrotondare l'hanno mantenuta in forma,e ancora attira molti sguardi.Lei d'altro canto fin da giovane non si &egrave mai curata di questo,timida e riservata non ha mai fatto niente per mettersi in mostra,e il sesso non lo ha mai vissuto in pieno, sempre impegnata in chiesa non si &egrave mai lasciata andare a certe tentazioni,per questo la sua vita con Domenico non l'ha mai delusa.tutto questo cambiò un giorno con l'arrivo di una telefonata da parte della sorella.Miky mi chiedevo se Alessandro poteva venire a stare da te qualche ...

... giorno,lo sai in che giro si &egrave messo e volevo che si allontanasse un po,almeno finché non si calmino le acque.La loro casa non era molto grande e per di più stavano in affitto,ma lei era molto legata alla sorella e cosi accetto.Alessandro era suo nipote, un ragazzo di 19 anni a scuola non era mai andato bene bocciato due volte,si era fatto sempre notare per la sua prepotenza.ultimamente era entrato in un giro di delinquenti e aveva fatto già qualche pasticcio così i genitori per l'estate volevano fargli cambiare ambiente chissà si addrizzava un po. Domenico non era neanche lui un carattere forte e così anche se infastdito dei disagi a cui andavano incontro,accettò senza controbattere.Lo andarono a prendere un sabato mattina alla stazione,quando michela se lo ritrovò davanti rimase sorpresa,erano quasi due anni che non lo vedeva e se lo ricordava come un ragazzino gracile,adesso invece si era fatto davvero un bel ragazzo alto muscoloso con la carnagione scura come tutti quelli della sua famiglia e anche un bel viso anche se non dava certo l'idea del classico bravo ragazzo.Il fine settimana andò via tranquillo Alessandro si dimostrò subito disponibile ad adattarsi,liberarono il ripostiglio e ci misero dentro il suo letto in modo da dargli un po di privacy, sai la nostra casa non &egrave grande e più di questo non possiamo fare,disse Michela ,non ti preoccupare zia,disse alessandro,so quello che state facendo per me e lo apprezzo molto io sto benissimo cosi.Michela voleva bene ...