Cornuto per convenienza
Data: 08/01/2019,
Categorie:
Voyeur
Autore: Alessandraealessio, Fonte: EroticiRacconti
... una confidenza che potei fare tale domanda, lei non mi rispose con le parole ma con la mano alzata all'altezza del suo petto facendole fare un forte doldolio sopra e sotto capii che vi era stata qualccosa di forte per che tutto fosse finito, ebbi modo di capire dopo il significato della sua mimica. Parlai con mia moglie del mio incontro con Leo mettendola al corrente che sapeva della nostra situazione e delle richieste fatte da parte mia. Lei rimase ammutolita tutta rossa in faccia con gli occhi abbassati muta. Gli ho spiegato che è la persona con cui io mi fido, riservata seria con un'amicizia forte. ho fatto presente che anche Lui era rimasto titubante e per le forti richieste fatte da parte mia, ma capendo la situazione ha accettato ma con Anna fosse totalmente d'accordo, e che la cosa importante e l'unico obbiettivo comune fosse che la nostra famiglia rimanesse unita. Dopo un lungo silenzio Anna mi disse che senza di me non avrebbe avuto la forza di far nulla ,si sentiva impacciata dovevo essere io il promotor per dare l'imput alla situazione. Domenica a mezzogiorno Leo era alla nostra porta a bussare, Anna apri' se lo trovò di fronte con un mazzo di rose variopinte e una bottiglia di qualità, " Marco le rose rosse a tua moglie le regali tu ,io ho portati questi perche' mi sento d'essere un vostro amico sono e tale rimarrò sempre ,solo un vostro amico". Io sorrisi Anna sorrise, in quel momento nostro figlio si avvicinò a Leo Che lo prese tra le braccia dandogli il ...
... regalino per lui, contentissimo si mise a giocare. Con il fisico mastodontico di Leo mia moglie scompariva con la sua statura gracile e sinuosa al confronto di Lui . Iniziammo a parlare del piu e del meno mentre mia moglie preparava in cucina e il piccolo giocava sul tappeto, invitai, per rompere il ghiaccio, Leo ad andare in cucina per aiutare Anna facendogli l'occhiolino. Li sentii parlottare Anna e Leo poi dopo un po mi spostai con la mia sedia a rotelle e vidi che Leo la cingeva da dietro contro il lavandino sussurrandogli parole all'orecchio e bacicchiandola sul collo, Lui altissimo si è dovuto chinare per farlo premendo con la sua patta dei pantaloni contro il suo culo facendola incastrare contro il lavandino sentii qualche mugolio di Anna che girandosi ,nel vedermi ,si divincolo' per imbarazzo verso di me. Ci siamo messi a tavola, Anna era seduta in mezzo tra me e Leo, ogni tanto Anna si alzava per accudire il bambino,sapevamo tutte e tre quello che doveva succedere, quando ritornò al tavolo , seduta tra di noi, il suo viso rosso fuoco per la situazione che si stava creando, dopo tanti giri di parole cercai di incanalare i nostri discorsi sul sesso per sciogliere l'atmosfera, anche se un piccolo approccio era già stato consumato in cucina. Anna tutta impacciata ed in disagio ,ascoltava le mie parole di elogio per sulle sue fattezze fisiche, lo sguardo di Leo si posava sulla sua scollatura vistosa, indossata per l'occasione, che faceva di contorno al vestitino corto fino a ...