Mau entra nel mondo di Momo
Data: 08/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Bastino9
L’esperienza vissuta con Momo era stata molto gratificante per Mau in quanto finalmente aveva avuto un rapporto gay particolarmente soddisfacente e soprattutto non era stato assalito dal solito senso di angoscia tipo : cosa diranno se scoprono che sono una frocia come tante altre?. Nonostante che Momo lo eccitasse sessualmente e lo desiderasse ancora fortemente si era astenuto dal ricontattarlo da quella sera in cui era stato così magnificamente posseduto da quel mandingo ; a dirla tutta Momo lo aveva cercato più di una volta ma lui si era sempre astenuto dal richiamarlo perché aveva paura di stabilire con quell’uomo un qualsiasi tipo di relazione. Quella sera era tornato a casa piuttosto presto e dopo un bagno rilassante si era rivestito per andare a cinema ma uscendo si vide, dinanzi all’uscio di casa, MOMO che lo fissava in cagnesco, poi improvvisamente ricevette una manata con la quale venne respinto all’interno mentre lui lo segui chiudendo la porta. – Ti ho cercato con telefonate e con messaggi ma tu mi hai ignorato, mi hai usato per una volta e poi mi hai buttato via gli gridò in faccia Momo; Mau ripresosi dallo spavento e recuperando tutto il suo sangue freddo lo fissò con occhi gelidi e gli si avvicinò fino a toccarlo fisicamente , con voce fredda e sicura gli sussurrò tu non hai il diritto di entrare in casa mia, non hai nessuna ragione per cercarmi, non ti ho promesso nulla ed ora, prima che chiami aiuto, vai fuori di casa mia ma non aveva ancora finito che un ...
... pugno lo colpì al petto, gli mancò il respiro, si accasciò e svenne. Quando si riprese si accorse di trovarsi sul suo letto disteso nudo e con a fianco Momo che sottovoce gli parlava: - perdonami Mau, perdonami Mau perdonami non volevo colpirti - tu….tu sei pazzo, tu mi fai paura – No, No io non voglio farti male Nooo! – bene a sapersi ,se mi avessi voluto male a quest’ora sarei morto!! Invece ora mi sento tranquillissimo! ma tu sei pazzo pazzo!...ma non potè proseguire : Momo lo stava baciando on una delicatezza irresistibile ed infatti Mau non si oppose più. Le loro mani scivolavano sui corpi rapide, delicate, nervose,strazianti,si intrecciavano, scendevano unite alle braccia lungo i corpi che si sovrapponevano , si aprivano in un unicum a simboleggiare l’uomo vitruviano. I loro respiri, fra un bacio e l’altro, si facevano a volta lievi a volta rantolosi a volta ancora sussurri, parole di desideri, di passioni lasciati nelle orecchie. Mau era venuto senza ritegno, il suo sperma si era spalmato fra i due corpi come un collante. Ti voglio disse Momo sono tuo ma sii delicato gli rispose Mau il quale girandosi gli porse le spalle e le sue natiche sode, lisce e chiare. La lingua di Momo si intrufolava nell’orecchio rapida mentre le dita della mano sinistra gli titillavano un capezzolo, lo straziavano, lo accarezzavano in una sequenza arcana e perciò più eccitante; ora il suo dito lungo girava intorno all’ano già umido, tentava con perizia di intrufolarsi prima lento poi audace e ...