1. Triangolo rettangolo (prima puntata)


    Data: 08/01/2019, Categorie: Trans Autore: porcupine, Fonte: Annunci69

    ... bello rivedersi
    
    dissi
    
    - si, davvero peccato che dobbiamo ripartire
    
    - ma no dai, restate da me stasera da me partite domani
    
    - non vogliamo darti disturbo
    
    - nessun disturbo. E' deciso così.
    
    Non potevo immaginare che quello sarebbe stata la mia prima volta con due maschi.
    
    Rientrati a casa li accompagnai nella sala dove un divano si trasformava in letto matrimoniale.
    
    Fu una serie di battute sulla loro notte assieme nello stesso letto.
    
    Non sapevo. Non potevo immaginare.
    
    Salutai ed andai nella mia camera. Mi spogliai e, dopo essermi struccata, mi distesi sul letto. Il tempo di chiudere gli occhi e sentii bussare alla porta delicatamente. Mi alzai ed aprii era Michele.
    
    - scusami se ti ho svegliato è... che... non riuscivo a dormire
    
    - adesso neanche io
    
    risi
    
    - vieni
    
    . lo feci accomodare sul letto.
    
    - Sei molto bella
    
    - grazie
    
    Mi accarezzò delicatamente il viso. Non so cosa mi prese. Avvicinai le mie labbra alle sue. Mi baciò prima con leggerezza poi si rituffò nelle mie labbra e le lingue presero a rincorrersi.
    
    - ti ...
    ... voglio
    
    mi sussurrò
    
    le sue amni corsero sul mio seno protetto da un reggiseno velato e leggero. Le sue mani scostarono la stoffa e le dita presero a titillare il capezzolo. Mi spinse giù a distendermi sul letto e si accovacciò al mio fianco. Io gli accarezza il petto villoso, scesi su addominali duri come l'acciaio. Uno stallone di rara fatura - pensai. Chissà che sorpresa avrei trovato tra le sue gambe. Al diavolo pregiudizi e quant'altro. Solo amore e solo sesso. Indossava dei boxer aderenti, le mie mani sul suo arnese già in tiro. Al buio seguii con le dita il profilo della bestia che si agitava ad ogni mio tocco. Abbassai il suo intimo e saettò fuori un cazzo ben messo, duro come l'acciaio Krupp. Lo presi in mano che il mio palmo appena lo conteneva. La cappella era gigantesca. Il prepuzio una voragine. L'accarezzai con delicatezza e istintivamente iniziai il classico movimento del su e giù. Un piacere averlo in mano, mi dava un senso di controllo come se avessi in mano insieme al suo pene anche tutto il suo essere. Una donna che gestisce il suo maschio.
    
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