1. Prime esperienze perverse (2)


    Data: 09/01/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Smileysmile62 

    ... infilarmelo, ma per quanto manovrassi non riuscivo a farlo entrare per più di un centimetro, era veramente troppo grosso. A quel punto mi ricordai qualcosa che avevo letto riguardo il film “Ultimo tango a Parigi”,e così corsi in cucina e presi dal frigorifero del burro, che passai copiosamente su buona parte del vibratore, mentre altro lo usai per lubrificarmi al meglio il buco del culo; infine provai nuovamente a penetrarmi, e con qualche difficoltà - il vibratore slittava, forse avevo esagerato col burro - riuscii a farne entrare alcuni centimetri, non molti, in ogni caso ero stretto e timoroso; per quanto potevo mi masturbavo contemporaneamente il cazzo e il culo, fino a venire nuovamente.

Grazie a quel vibratore,avevo creato un ponte indiretto tra me e mia madre, e mi sentivo tanto porco..

La mattina dopo mi ritrovai all’edicola per acquistare il Corriere dello Sport, ma visto che il giornalaio era distratto e non mi guardava, iniziai a rovistare in una cesta che conteneva varie riviste porno incelophanate. Mentre le guardavo decisi che forse c’era ...
    ... la possibilità di rubacchiarne una nascondendola in mezzo al giornale che avevo appena comprato, è proprio quando stavo infilando una rivista tra le pagine del Corriere sentii all’improvviso una persona dietro di me che a bassa voce mi disse:

- Non credo che questi giornali siano adatti a un ragazzo della tua età -

Mi venne praticamente un colpo, contemporaneamente sbiancai e diventai rosso come un peperone: accanto a me, e di fatto coprendomi alla vista dell’edicolante, stava una distinta persona sui 55 anni, brizzolato, capello corto, modi decisi, qualcuno che sembrava molto sicuro di sé. Io provai a farfugliare una risposta più o meno incomprensibile, ma lui tagliò corto:

- Immagino bene le pulsioni che può avere un ragazzo della tua età, sono professore ad un liceo, ma non credo sia il caso né che tu provi a rubare una di quelle riviste, né che tu lo faccia la mattina in piena luce, magari presso l’edicola di cui ti servi normalmente. Non ti rendi conto che rischi di fare una pessima figura in tutto il quartiere? -

Aveva perfettamente ragione....
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