1. Il segnalibro


    Data: 12/01/2019, Categorie: Etero Cuckold Autore: esperia

    ... 21:33 una telefonata internazionale verso la Germania era stata effettuata dal telefono dell'albergo ed era stata caricata sul conto.Ora ricordavo infatti che quando avevo chiamato a casa non avevo trovato nessuno, ma poi avevo ricevuto una chiamata da mia moglie che mi diceva di essere andata un attimo dalla vicina e di non aver sentito il telefono.5) Il posteggio dell'auto, invece, era stato saldato con un assegno bancario a nome di Fernando Degli Esposti, in data 18/3/1991. Il bastardo aveva finito i contanti!6) La colazione del mattino (per una sola persona) invece era stata pagata dalla signora.La cosa era chiara: mia moglie aveva passato una notte in una camera d'albergo con un certo Fernando Degli Esposti, che si spacciava per me.Io ero un maledetto cornuto.Quando la anziana impiegata ritornò ero ormai rosso come un peperone per la rabbia e sudavo freddo.Le chiesi con voce rotta dall'emozione se ci fosse stato modo di sapere di altre prenotazioni a nome di mia moglie o di questo Degli Esposti, ma dopo una lunga ricerca on line mi disse che non risultava niente. Però mi segnalò che, dato che non vengono accettati assegni senza un documento di identità, il nostro amico Fernando aveva esibito un tesserino del corpo dei Carabinieri.Sempre più interessante. E sempre meno comprensibile.A casa ripresi in mano l'agenda Olivetti del '91. Guardai le settimane precedenti e successive al fatidico 17 marzo.Cercai di fare mente locale a quanto ci succedeva ventitré anni prima, ma ...
    ... non ricordai niente. Il mio primogenito Marcello era piccolo e Marta non era ancora nata.Eravamo una coppia indaffarata, ma serena e felice, così credevo almeno. Cercai di togliere dei puntini rossi con il dorso della mano dall'agenda, che mi parevano macchie di sporco.Poi improvvisamente ricordai.Dolly mi aveva indicato i suoi giorni più fertili, perché stavamo cercando di mettere in cantiere un fratellino per Marcello e io li avevo segnati con uno, due o tre puntini rossi a seconda della probabilità che aveva di rimanere incinta. Il 17 marzo era segnato con tre puntini rossi. E infatti Marta nacque proprio nove mesi dooooop... CAZZO!!!L'enormità del pensiero che avevo avuto mi colpì con la violenza di un Frecciarossa lanciato a tutta velocità contro la mia testa.L'evidenza che avevo di fronte implicava la possibilità che non fossi il padre di Marta, il mio tesoro, la luce dei miei occhi!Tutte le mie sicurezze, i miei affetti, erano da ripensare.La mia stessa vita era forse basata su una menzogna e avrebbe potuto essere una farsa, una presa in giro in cui io stavo recitando la parte dell'inconsapevole cornuto contento.Cominciai a sudare freddo, mi sentii mancare.Sentii dapprima un nodo alla gola e quindi come se una mano cercasse di strapparmi il cuore dal petto. Prima di perdere conoscenza feci in tempo a chiamare Dolly, che quando mi vide accasciato sulla sedia si spaventò a morte, ma non perse tempo e chiamò subito il 118.Mi portarono all'ospedale di Niguarda, al Pronto ...