1. Cena a casa tua


    Data: 12/01/2019, Categorie: Etero Autore: SexyBrizzolato, Fonte: Annunci69

    Arrivo a casa tua all’ora da te stabilita. Mi presento al tuo cospetto in tutta la mia fierezza, avvolto da vestiti eleganti e scuri che mi conferiscono un’aria imponente e signorile. Il cappotto appoggiato sul braccio destro sposta leggermente la mia camicia nera, che senza cravatta, fa apparire alcuni peli del mio torace virile.
    
    Le luci del corridoio che in parte illuminano la mia pelle olivastra fanno affiorare nella tua mente il calore e la lussuria dei paesi caldi ed esotici; i miei occhi scuri e profondi svegliano in te l’eccitazione e la perversione mediorientale. Il tuo sguardo cade per un momento sulle mie labbra carnose. Improvviso sgorga il desiderio dal centro del tuo ventre infiammando di sensazioni il tuo corpo, e pervadendolo di brividi. E quando giunge al cuore della tua coscienza, la bramosia diventa immagine: sogni il mio viso immerso tra le tue cosce grondanti di desiderio, per baciarti passionalmente, lasciando che i peli del mio volto ti stuzzicano il clitoride. Al solo pensiero, il tuo stomaco si contorce impedendoti di ragionare.
    
    Mi fai accomodare sperando che il tuo respiro affannoso, carico di straripante desiderio, non venga da me notato. La tentazione di guardare il mio bacino è troppo forte; t’immagini il mio membro eretto puntare verso la voragine del tuo piacere ed entrarti dentro con forza e senza sosta. Così, quel formicolio nel basso ventre che finora ti aveva solleticato le voglie, si è trasformato in una morsa che ti piega quasi le ...
    ... gambe.
    
    Fai un respiro profondo per placare il tuo desiderio. Distogli lo sguardo pieno di libidine dalla protuberanza per incrociare i miei occhi.
    
    Capisco subito che la tua eccitazione, ormai, è quasi al limite; il tuo colorito acceso e il respiro lento e profondo non possono significare altro. E quando con un sorriso sensuale e caldo mi fai gesto di seguirti, penso tu voglia dar sfogo alla tua lussuria.
    
    Arriviamo nella sala, e senza dir nulla, ci accomodiamo al tavolo ben imbandito. Ci sono molte cose che stuzzicano la gola, ma è il mio corpo di cui vorresti saziarti. Ogni mio sguardo, ogni mio sorriso, ogni mio gesto alimenta il fuoco della libidine che arde potente in te. Le tue mutandine nere sono colanti di voglia, e il solo movimento delle gambe ti procura sensazioni incredibili. I brividi salgono lungo tutta la tua schiena con ondate simili a maree. Non puoi aspettare l’evolversi delle cose, hai bisogno di godere e subito.
    
    Prendi due bicchieri dal tavolo e li riempi goffamente fino all’orlo con del vino rosso. Fissi il collo della bottiglia dove colano giù alcune gocce vermiglio, immaginandoti che sia il mio sesso eretto al culmine del piacere. Sospiri. La fantasia ti fa svuotare il bicchiere di colpo, come volessi estinguere il fuoco che divampa in te, come volessi trovare il coraggio di agire e appagare l’urlo palpitante del tuo ventre.
    
    Il tuo sguardo si accende di ingorda lussuria. Simili a due fessure, i tuoi occhi da felino mi stanno attirando nella ...
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