1. Sogno o desiderio?


    Data: 05/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Nealviam, Fonte: EroticiRacconti

    ... Andarono avanti per un decina di minuti, poi lei passò le mani dietro al culo del vecchio e gli infilò due dita nel buco del culo: a quel punto lui non resistette più e con un rantolo venne" Vengo, vengooooo, troia, vengoooo, bevi tuttoooo, succhia tuttoooo": E sborrò nella bocca di lei, scaricandole una quantità esagerata di calda e vischiosa crema. Era troppa anche per lei, Sonia ne ingoiò un bel po', gustandone il sapore, ma una parte le fuoruscì dagli angoli della bocca...colandole sui seni, sulla pancia, sulla fica e sulle cosce. Era una scena di una libidine pazzesca: Sonia imbrattata di sborra che riprendeva in bocca il bastone, per ripulirlo di ogni goccia. Io col cazzo in mano che ero vicino a schizzare. Sorprendemente il vecchio mise una mano sotto la bocca di Sonia che era ancora piena di sborra. " Leccasborra, dammene un po' ,qui che te la spalmo sul culo, ti voglio sfondare......" Sonia obbedì senza parlare, ma poi immaginando vogliosa quello che sarebbe accaduto, cominciò a dire oscenità anche lei. " Sììììììì.... porco, sìììììììì aprimi il culooooo, il tuo cazzo è fantastico, sfondamiiiiii". " Certo troia, ti accontento". La fece accomodare a pecora su un divano, le spalmò il buco del culo con la sborra, puntò la cappella sul buco e cominciò a spingere, prima piano ma poi con sempre maggior forza. Sonia urlava dal dolore, ma che presto si sarebbe trasformato in piacere allo stato puro. Il Vecchio , ormai stravolto la inculò con furia, squassandole le viscere, ...
    ... facendola godere ripetutamente finchè esplose con un fiotto disumano di sborra, facendole un vero clistere di sperma, e quasi senza toccarmi sborrai anche io.......... A quel punto mi svegliai di soprassalto, tremante e sudato per l'eccitazione. " Cazzo, è stato un sogno" Mi toccai l'uccello era duro e dritto da far male e ben bagnato in punta. Mi girai verso Sonia che dormiva al mio fianco, coperta solo dal lenzuolo in quella tiepida giornata di maggio. La scoprii: era completamente nuda. Avevo una gran voglia di scoparla. Scivolai verso la sua fica e affondai la mia faccia fra le sue cosce, cominciando a leccarla. Lei si svegliò mugolando. "MMMM...cha fai ? porco,,,che fai?" Ma non le parve vero di potermi spingere la testa verso la sua fica già gonfia, eccitata e bagnata. Mi riempii la faccia della sua crema, leccai le grandi labbra, succhiai il klito come facendole un pompino, infilai la lingua dentro. Gemeva e mugolava come una cagna in calore: le ficcai tre dita in culo e la sentii urlare dal piacere mentre mi veniva in bocca. Mi sollevò la testa e mi baciò " Sei un gran porco.....ma lecchi fantasticamente " La bacia di nuovo, le succhia i capezzoli duri come il ferro e poi: " Mettiti a pecora.....ho voglia di incularti..." " Sììììììììììììììììììì.......inculamiiiii...sìììììììììììììììì" . Mi offrì il suo culo, allargando le chiappe con le mani, mostrandomi il suo buco del culo in fremente attesa. La penetrai in solo colpo, senza lubrificazione, mi piaceva darle piacere e ...