La Sarta - Racconti Erotici

La Sarta

... mettere a posto'' e fra me e me penso ''ok , devo uscire, speriamo di non fare una figuraccia'' , lei mi guarda mi fa fare un giro tipo sfilata e mi dice, ''sei un bel ragazzo e questi pantaloni sono proprio belli!'' io ringrazio e dico , beh vorrei fare una strettina alle gambe, lei annuisce e con fare molto professionale si arma di spilli e mi dice ''ok ora non ti muovere , metto gli spillini, senno' ti pungo'' .Lei si abbassa e noto che il suo corto vestito arancione cede un po' , quindi lei fa un po' per aprire le gambe e noto che grazie a questo movimento posso vederle le mutande bianche ricamate...a quel punto la mia erezione si fa davvero grande, lei intanto lavora china sulla parte piu' bassa delle gambe dei pantaloni e non se ne accorge...io intanto guardo le sue belle gambe calzate quasi come se volessi farmene una scorpacciata...-''AHI'' ... e subito lei ''scusa bello ti ho punto, ma io non ho fatto niente, forse ti sei distratto e ti sei mosso, spero non ti sia fatto male'' , con imbarazzo le rispondo ''No , tranquilla, non mi sono fatto nulla'' e lei maliziosamente '' beh , menomale, avevo paura di esser stata io a distrarti'' , io imbarazzatissimo ridacchio come uno stupido e dico '' no ma che dice'' , lei prontamente ''vabbe' penso cosi' vada bene, puoi rivestirti'' ma noto che mentre si rialza dalla posizione china lei mi sfiora velocissimamente il pisello ormai enorme (impossibile non notarlo) e ritorna al suo bancone...Rientro in camerino , lascio la ...

... tendina un po' piu' aperta e mentre mi sfilo i pantaloni noto che lei guarda senza mai togliermi lo sguardo di dosso, ho il pene a 1000 e penso, ''lei ha notato l'erezione, ora potrei far finta di nasconderla fra le mutande sfilandomele un secondo e rimettendomi il pene a posto , cosi' le lascio la possibilita' di ammirarlo se vuole'' lo faccio e noto che lei guarda con aria cagnesca e subito dopo entra in uno stanzino , lei va via dalla visuale del mio specchio per poi ritornare vicino al mio camerino dicendomi ''ho portato un po' di spirito cosi' ti disinfetti la gamba che ti ho punto .Apro la tendina un po' di piu' e le metto in bella mostra il mio pisello che seppur coperto dalle mutande e' proprio in bella mostra...lei fa una faccia strana e subito dice...''Caro mio, si nota che e' la prima volta che vai dalla sarta...ma se continui cosi' la prossima volta se devo stringerti la vita di un pantalone, io prendo le misure male , e poi dici che non so lavorare, accetta il mio consiglio , potresti essere mio figlio'' , ed io subito ''lei ha figli??Non si direbbe proprio'' , lei dice '' si , una, della tua eta' e penso proprio che le piaceresti molto'' e con aria sfacciata mi fa capire che con un cazzo cosi' difficilmente potrei non trovare consensi...e continuando mi dice ''ci vuole collaborazione per avere un buon risultato, fra sarta e ''modello'' quindi ora ti disinfetto e ti calmo un po''... pigia il tampone di ovatta sulla gamba io dico '' AHI'' e lei '' ti ho fatto male!?!? ...