Una mamma sorprendente 2
Data: 05/10/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: Donnemature, Fonte: EroticiRacconti
... si accorse immediatamente che ero dietro di lei, nudo , eccitato,che le guardavo il culo mentre parlava al telefono, vidi il suo sguardo dallo specchio era contrariato, ma con un cenno glo feci capire di stare in silenzio, iniziai a segarmi mentre la guardavo, prima il culo, poi cercavo il suo sguardo, mamma non si spostava di una virgola, poi mi alzai, andai verso di lei,mi avvicinai, sempre molto lentamente,ero alle sue spalle, appoggiai il mio cazzo eccitato sul suo culo, iniziai a muovermi e lei subito chiuse gli occhi e si morse le labbra, mi muovevo mi strusciavo sulle sue cosce, lo infilavo tra il bordino del suo costume, che era ormai tutto sporco del mio piacere,le sue chiappe, le sue cosce lo erano, mamma mi faceva dei cenni di smettere, ma io nom mi fermavo, gli baciavo il collo, poi iniziai a toccargli le tette, con un gesto gli tirai giu le coppe del costume.. gli sussurrai all' orecchio.. " domani in spiaggia questo costume lo lasci in borsa, voglio vederti cosi, voglio vederti con queste tettone da porca senza costume, almeno tutti possono vederle, sai i cazzi che faresti eccitare..." Mamma mi diede una poccolo buffetto sulla spalla, ma io non mi fermavo, lei al telefono iniziava a limitarsi a dire solo pochissime parole, tanto che solo con il labiale mi disse.. " piantala luca " Ma io Ancora una volta misi un mio dito sul suo naso per dire di non fare rumore " schhhhhhhhh" Le presi la mano, la portai sul mio cazzo, la guidavo io , poi dal dietro gli spostai il ...
... costume , mi bagnai un dito, lo passai sulla sua figa, lei ebbe un sussulto, un gemito, anche se molto strozzato, e io sempre con voce bassissima le dissi all'orecchio.. "Perché vuoi che smetto, se sei gia un lago?" Gli mostrai le mie dita piene dei suo succo.. "Che ne sai, magari anche lui si sta segando mentre parla con te" Mamma scuoteva le testa in segno di fermarmi, stringeva i denti, stava godendo.. Eravamo davanti allo specchio e entrambi ci guardavamo da li,sembrava quasi non interessarsi più della voce che c'era dall'altra parte del telefono, la presi per mano, lentamente la feci sedere sul letto, sembrava quasi implorami di smettere, ma ciò che diceva la sua testa era totalmente diverso da ciò che diceva il suo corpo, per l' ennesima volta gli feci con il dito il segno del silenzio, era seduta, con le coppe del costume abbassato, la spisni leggermente per farla sdraiare, poi mi appogiai sopra di lei, passavo la mia lingua sul suo viso, sul suo collo, sulle sue tette, gli facevo sentire il mio cazzo su tutto io corpo, poi lo avvicinai all' altezza delle tette, fino a metterlo in mezzo.. " shhhhhhh... che tette mamma, che spagnole che fai..." Mi guardava, con la bocca aperta di godimento e di stupore, quasi incredula, mi muovevo lentamente quasi per non far rumore, ero al limite di eccitazione che si possa provare, chiudeva gli occhi, come se volesse pensare ad altro, cercava di resistere, poi mi abbassai sempre lentamente, fino ad arrivare tra le sue gambe, prima un ...