Grafosex e "stivali rossi".esperienza vera.
Data: 16/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: SexBrek
Ancora sto pensando a quanto appena accadutomi. Ve ne voglio rendere partecipi.
Alle 19.00 di oggi, 19 dicembre, varco la soglia del negozio di un amico, titolare di un sexy shop di una città del nord della nostra Penisola.
Con l'amico (che chiamerò Giorgio per motivi di privacy) spesso condivido intermezzi erotici molto intensi a favore di donne che ci raggiungono attraverso il passa parola.
Un tempo il teatro delle nostre piccole orge e mini gang era un appartamento in zona tranquilla, ora è il negozio e talvolta il mio studio di grafologo.
Ci eravamo dati appuntamento per oggi, verso l'orario di chiusura del sexy shop, per impostare la promozione di un servizio sui generis attraverso i social networks ed altre modalità. Giorgio è un vulcano di idee, sempre tutte azzeccate. Io sono un buon professionista nel campo della grafologia, con molti casi di vittoria aventi per oggetto la perizia tecnica di firme. Da anni alle perizie tecniche affianco le analisi delle tendenze in vari settori e mi è venuto naturale proporre a Giorgio un servizio complementare alla sua vendita di gadget erotici. Oggi, alle 19.00, stiamo elaborando la promozione del servizio.
Era da poco uscita una bella mora sui 30anni, bel fisico e movenze attraenti, alla quale eravamo solamente riusciti a sfiorare i capezzoli turgidissimi che spuntavano da un abitino sexy che aveva scelto di provare in camerino. A turno, prima io poi Giorgio, eravamo entrati nello stanzino di prova: la donna aveva ...
... regalato ad entrambi lo spettacolo della propria nudità integrale, ma evidentemente quello era il suo gioco e lì voleva fermarsi. Ce lo disse apertamente: " Oggi mi spingo fin qui. Non oltre." Uscì col proprio acquisto: un mini abito nero mozzafiato con scollatura studiata per non coprire assolutamente il seno.
Ci salutammo, certi tutti e 3 che lei sarebbe tornata per riprendere da dove avevamo interrotto.
Riprendiamo lo studio della promozione.
Il campanello del negozio trilla. Azioniamo l'interruttore elettrico della serratura della porta.
Il mio sguardo viene catturato da un paio di stivali rossi di pelle che avanzano.
Poi salgo alle ginocchia, sensualissime, forti, arrivo a ciò che vedo delle cosce, ben tornite, delimitate da una pelliccia chiusa. Salgo ancora: incontro il viso dai lineamenti marcati di una bruna sui 40 anni che mi trafigge con gli occhi scuri. Capelli a caschetto: mi viene in mente la Valentina di Crepax, uno dei miei totem erotici.
Ma la immagino nuda. La voglio spogliare subito, qui, nell'ingresso del negozio, sotto gli occhi di Giorgio, voglio che ce la prendiamo insieme, in una doppia penetrazione istantanea, sul divanetto dell'ingresso, mentre le infilo in bocca un fallo vibrante di gomma per inumidirlo e prepararla successivamente alle doppie vaginali ed anali a cui solitamente sottoponiamo le nostre compagne di giochi.
La mia immaginazione corre... ma viene fermata, gelata: "Stivali rossi" non è sola. Con lei è entrato un uomo. ...