1. Il nostro incontro


    Data: 17/01/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Il treno attualmente rallenta, eccomi arrivata, non sono né fiacca né stanca, scendo e mi guardo intorno curiosa, però abbastanza discreta e misurata. Ormai conosco la stazione, però quest�umanità viaggiante sovente m�incanta sorprendendomi di frequente. Guardandomi attorno attualmente non vedo la sua presenza, in tal modo m�incammino verso l�uscita e a un tratto lo intravedo in fondo al binario, lui agita una mano e sorride, io ricambio il sorriso e controllo il passo. In questa giornata mi sono vestita con cura per arrivare a quest�incontro, in quanto fresche e lievi ondate di profumo m�arrivano alle narici, poiché ne ho messo sui polsi e nell�incavo tra i seni. Lui non si &egrave mosso, visto che mi guarda avanzare piano, mi sorride e vedo che il suo sguardo approva tutto, in seguito m�abbraccia, aspira il mio profumo e mi sussurra che sono bellissima, io lo bacio, mi chiede del viaggio mentre ci avviamo all�autovettura. Entrambi non ci vediamo da un po� di tempo, io mi sento come leggermente intimidita, perché ho voglia di baciarlo e di toccarlo, così saliamo sull�automobile, lui si gira passandomi una mano dietro la testa e mi bacia sulla bocca, un bacio leggero, poi in modo amabile mi soffia in un orecchio:�Ho tanta voglia di te� - io in quel preciso istante sento le gambe cedermi, per fortuna sono seduta, giacché vedo l�eccitazione nei suoi occhi, appresso avvia l�auto e c�immettiamo nel traffico.Durante il tragitto conversiamo di piccole cose, ciononostante vogliamo ...
    ... dire, esprimere e manifestare realmente tutt�altro, perché la voglia che abbiamo di noi si rivela dai movimenti e dagli sguardi, per il fatto che la sua mano accarezza piano il mio ginocchio inserendosi ogni tanto un po� più su verso le cosce, dato che osservo attentamente il suo sguardo stupito quando s�accorge che ho le calze e il reggicalze, io rido bonariamente della sua sorpresa, mentre la sua mano avanza ancora fino a toccare la pelle nuda:�Questo non te l�aspettavi, vero?�.Come risposta lui m�agguanta intelligentemente la mano e la posa sulla patta dei jeans: lui &egrave già acceso, enormemente invogliato quanto me, il nostro gioco continua, adesso sono io che accarezzo il suo ginocchio con prudenza salendo fino alla fine della coscia, quando mi spingo oltre fino a tastare la protuberanza del cazzo già piuttosto compatto, giacché un gemito gli esce entusiasta dalle labbra. Siamo arrivati, lui m�afferra per mano e andiamo verso la porta, attualmente ci troviamo nel vano delle scale e in attesa dell�ascensore mi bacia; quello che ricevo &egrave un bacio lungo con la lingua che mi guizza in bocca, con le mani infilate nella camicia lui m�accarezza il seno, mi sposta il reggipetto, acciuffa un capezzolo in bocca e lo morde deliziosamente, lo succhia, lo tormenta con i denti e con la lingua, dal momento che io avverto captando il calore che mi sale dal basso e m�arrossa manifestamente il viso. Il panico e la paura che qualcuno ci veda &egrave talmente perseverante, per il ...
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