Gli sbandati. Diario africano. Finale.
Data: 17/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Tibet
Verrà... dice lui. Ma certo che verrà, ribadisce Lena, ma non perché abbia paura, sa che non la tradiremmo mai. No... verrà perché è una viziosetta, ma non hai visto come si è scopata Khalid? Verrà perché è curiosa, vuole conoscere cosa vogliamo farle, vuole godere, quella puttanella ci assomiglia... che credi? Una giovane sbandata... La conferma? Un rapido bussare e Patrizia che entra. In un attimo la prendono fra loro, lui dietro che preme contro il suo culetto sodo, le mette le mani sul seno, abbassa il reggiseno del bikini, le stringe forte i capezzoli, forte da farle male. La sua bocca si posa sul collo, le morde la nuca, la tiene forte in modo che non può più muoversi, né ribellarsi. Lena le sta mordendo la bocca, forte, le tiene un labbro fra i denti e tira, la tortura, una mano si inserisce nel tanga, preme sulla sua vagina, Accarezza, cerca il suo bagnato, trova il suo piccolo clitoride e lo stuzzica. Lo schiaccia forte, lo preme forte. Lo accarezza con movimenti circolari, torna a schiacciarlo. Stacca la bocca e le sussurra con la sua voce roca, ebbra di libidine, chiede se vuole godere si... respira a fatica Patriza... e quanto vuoi godere... puttanella? Tanto... tanto... è la risposta. Lui... mentre con una mano le continua a tormentare un capezzolo, con l'altra le palpa il culo, le dita arrivano fra le natiche, premono sull'ano, un dito, che bagna di saliva, vince la resistenza elastica del buco ed entra! Penetra violento, si spinge dentro, comincia a ...
... ravanare. Le bocche che la mordono, le dita di ambedue che la violentano, portano subito Patrizia a godere. L'orgasmo la prende, è talmente forte che le cedono le ginocchia e solo l'essere stretta fra di loro le impedisce di cadere. Non le danno tregua! Continuano a tormentarla, a non darle respiro. La stanno facendo godere in maniera opprimente, orgasmo su orgasmo, non smettono un attimo. Nudi... sono sul letto, lui sotto e su di lui, distesa sulla schiena, Patrizia, le tiene la gambe aperte con le proprie, le tiene le braccia prigioniere con le proprie, fra le cosce di lei sporge la verga durissima, completamente scappellata, Lena lo bagna di saliva, gli mette un preservativo, lo prende e infila a fatica la verga durissima nella vagina bagnata ed aperta della ragazza. E prende a leccarli, lecca il tronco di carne che entra ed esce con movimenti rapidi, lecca il clitoride e il pube, morde, succhia, strizza fra i denti e così provoca altri orgasmi, si distende anche lei e prende a mordere i capezzoli fino a farli sanguinare, mentre con la mano non smette di strofinare il clitoride. Poi... tutta una serie di composizioni erotiche fra loro. Lui che privilegia prendere Patrizia. I corpi avvinti in abbracci spasmodici. Loro ubriachi di libidine. Viene nella vagina della ragazza, urla il suo piacere Si leva e le lascia sole, Lena si sta esprimendo in un repertorio saffico da enciclopedia del sesso, sta facendo godere la ragazza in una maniera quasi scientifica, non le da un momento di ...