1. La rosa del peccato.


    Data: 06/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Stephan Zanzi, Fonte: RaccontiMilu

    ... probabilmente raccoglieva nel bosco (ma non ne sono sicuro). Iniziava a guardarsi intorno per vedere la spiaggia cosa avesse da offrire, poi puntava una coppia e partiva all�attacco, e andava ad omaggiare la lei della coppia con la rosa che portava con se. A quel punto la lei della coppia si scioglieva di fronte a quell�omaggio e per Tiziano si aprivano le porte del paradiso. Il lui della coppia non poteva fare altro che constatare l�intelligenza di quella tecnica di rimorchio, e quindi concedeva ben volentieri la propria donna a Tiziano. Il primo giorno, era venerdì, la rosa andò ad una coppia di tedeschi, con lei alta e bionda, una bella sventola. Tiziano rimase a parlare con loro in un inglese maccheronico per un paio d�ore, poi tutti e tre insieme andarono via, chissà dove a consumare un epocale monta. Poi il sabato la rosa toccò ad una coppia di inglese, anche lei molto carina, con una carnagione molto chiara e un fisico sottile da modella. Anche in questo caso ci fu un corteggiamento sfrontato di un paio d�ore e poi via, per Tiziano era fatta, e si montò anche l�inglesina. E infine il terzo giorno, domenica, la rosa toccò a Sabrina. Tiziano aveva scelto la sua preda, mia moglie, e anche lei si sciolse completamente di fronte a quell�omaggio floreale, e io non potetti fare altro che constatare che ormai la mia donna era sua. Non sapevo tra quanto, non sapevo dove, ma sapevo che molto presto si sarebbe ingroppato anche la mia Sabri. Quella domenica noi eravamo come ...
    ... sempre in spiaggia di buon mattino, intenti a goderci l�ultimo giorno di quel weekend tutto nostro. A mezzogiorno arrivò Tiziano con la sua rosa. Mi domandai: chi sarà la preda oggi? La risposta non si fece attendere, infatti si avvicinò a noi con passo deciso, poi si inginocchiò davanti a mia moglie e le porse il fiore. �Questa &egrave per te� le disse. Sabrina sembrava più divertita che eccitata da quella situazione. �Ah, quindi oggi la preda sono io� rispose mia moglie in modo ironico, poi raccolse l�omaggio floreale. �Oggi hai deciso che vuoi chiavarti me. Hai visto St&egrave?� mi chiese, �che donna fortunata che sono. Oggi tocca a me�. Sabrina come sempre voleva prima un po' giocare al gioco del gatto e del topo. Lei era la gatta, che aveva il coltello dalla parte del manico e aveva messo il topo in trappola, e adesso si divertiva a sballottolarlo con le zampe, dandogli dei colpetti per disorientarlo e metterlo in uno stato di inferiorità. L�avevo vista varie volte comportarsi così. Di solito lo faceva con gli uomini che volevano portarsela a letto, ma per i quali lei non provava alcuna attrazione, ma che in qualche modo avrebbe voluto accontentare. Quindi poi alla fine si concedeva, ma non prima di averci giocato un po'. Io me ne stavo in silenzio a guardare, quasi come se fossi un guardone qualsiasi e non il marito di Sabrina. D�altronde il gioco era tra lei e quel Tiziano Cazzodiferro. Dal momento che lui le aveva consegnato la rosa era diventato chiaro che io ero ...