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Mia madre e mia nonna
Data: 19/01/2019, Categorie: Incesti Autore: liana
Sono uscito dal ventre di mia madre (Holly) quando lei aveva quattordici anni e mio padre ne aveva ventidue. Sono il frutto di un rapporto andato troppo oltre. Oggi, per la prima volta, vedo mia madre, completamente nuda. Domenica mattina. E� una calda e afosa giornata d�estate. Sono da poco passate le dieci. Mi alzo dal letto e con gli occhi ancora semichiusi vado in bagno. Passo davanti alla cucina dove c�è mio padre che sta armeggiando con pentole e fornelli. Lo saluto e proseguo. Arrivo al bagno e apro la porta. Una scena che si può vedere solo nei film hard è sotto i miei occhi. Resto immobilizzato tanto è lo stupore. Mia madre nuda è stesa nella vasca da bagno. Il suo corpo occupa l�intera lunghezza della vasca. Tenuto conto che è alta un metro e ottanta centimetri non può essere diversamente. Ha la testa appoggiata sul bordo della vasca. Il mento è sollevato come se stesse guardando il soffitto. Ha gli occhi chiusi. I lunghi capelli castani ricci e crespati le incorniciano il viso e le lasciano scoperto il lungo e bianco collo. Le labbra carnose sono semiaperte. Si notano i bianchissimi denti dell�arcata superiore. L�espressione del viso è quello di una che sta godendo. Il mio sguardo scende lungo il suo corpo. Una sua mano sta su una mammella e con le dita si sta titillando il capezzolo. Dio! Che tette; si dipartono da un ampio torace e puntano verso l�alto. Sono due grossi bianchi globi d�alabastro. Ognuno è fornito di ...
... un roseo capezzolo grosso quanto una ciliegia ed è circondato da una tonda e larga areola caffellatte. Continuo a far scorrere gli occhi su quella magnificenza. Vedo il suo ombelico al centro di una pancia che è appena pronunciata. Si vedono i muscoli addominali frutto di continui esercizi in palestra. Il ventre è piatto. I fianchi sono larghi. Le ben tornite cosce e gambe si allungano nell�acqua. Alla fine del ventre c�è una larga macchia nera a forma di triangolo. Una sua mano è poggiata sopra. Non ne vedo le dita. Sono estasiato da quella visione. Non so quanti minuti passano. Un grido mi porta alla realtà. Mia madre è seduta nella vasca. Ha le braccia incrociate sul petto a coprire le tette."Cosa fai qui? Da quando mi stai guardando? Non hai visto la lampada accesa? Esci immediatamente.� Sono impaurito dal tono della voce. Già, la lampada. Mio padre ha fatto installare una lampada di colore rosso fuori alla porta del bagno. Quando la lampada è accesa è indica che il bagno è occupato. Mio padre sostiene che, per sicurezza, non ci si deve chiudere a chiave nel bagno. In caso di necessità non è necessario sfondare la porta. Nonostante gli occhi assonnati al momento della mia entrata in bagno, sono sicuro che la lampada era spenta e lo è tutt�ora."Mamma, scusami, non volevo. La lampada è spenta.�Sentendo il grido di mia madre, mio padre si precipita pensando al peggio."Cosa è accaduto?�"Tuo figlio ...