1. Sogno di fine estate


    Data: 22/01/2019, Categorie: Etero Autore: Lapelleracconta, Fonte: EroticiRacconti

    Ed eccomi qui, tutti quanti attorno al falò in spiaggia per salutare questa altra vacanza che è giunta al termine. -ti va?- mi chiede Giovanni porgendomi un bicchiere di mojito. -si grazie.- -allora. Malinconica?- -mah. Mi mancherà questa vacanza.- rispondo affrettandomi ad abbracciarlo e lasciando scappare qualche lacrima. -su. Vieni con me.- mi sussurra dandomi un bacio sulle labbra e prendendomi per mano. -dove mi porti?- gli chiedo mentre mi porta lontano dagli altri. Sento la brezza del mare soffiare tra i miei capelli lunghi e l'odore di salsedine inebriante accompagnarmi a ogni passo. -voglio stare un pò con te in quest'ultima sera.- mi risponde sedendosi davanti a me e fissando il mare nella sua emozionante oscurità. Decido di sedermi accanto a lui. Mi sfilo le infradito nere e affondo le i piedi nella sabbia fresca e umida. -mi mancherà.- sospiro godendomi l'attimo. -ti mancherò io?- sorride Giovanni avvicinando il suo viso al mio. -no.- rispondo baciandolo senza lasciargli il tempo di ribattere. Restiamo fermi a baciarci lasciando che il vento e il rumore delle onde ci cullino. Sento la sua mano appoggiarsi alla mia coscia e inizia a massaggiarla delicatamente. Ci fissiamo negli occhi, basta uno sguardo d'intesa per capire che entrambi vogliamo la stessa cosa. Ci baciamo nuovamente, lo spingo a terra e ci troviamo sdraiati con il mio corpo sopra il suo. Senza esitare gli slaccio i bottoni della camicia e comincio a baciarlo sul petto. Le mie mani accarezzano il ...
    ... suo corpo abbronzato mentre le sue scivolano sotto il mio vestitino nero e affondano le loro dita vogliose sul mio culo ben delineato. Scivolo verso il basso fino ad arrivare alla patta dei suoi jeans e con la bocca sento che sono gonfi. Ho voglia di lui. Gli lancio un'occhiata da gatta e gli slaccio i jeans sfilandoglieli quel tanto che basta per poter infilare una mano sotto le sue mutande e poter sentire il suo cazzo gonfio e voglioso di me. Muovo la mano su e giù, delicatamente e a ogni colpo sento Giovanni ansimare sempre più. Preso dal piacere sfila le mutande fino a metà gamba così che posso ammirare il suo cazzo voglioso e bagnato. Avvicino il viso e inizio a baciarlo mentre lavoro di polso e lo sego deliziosamente. Sento la sua mano farsi largo nelle mie mutandine nere, da dietro, fino a quando le sue dita mi sfiorano le labbra calde e desiderose di essere scopate. Ho la voglia che mi pervade l'anima, il desiderio di essere del mio uomo per questa ultima sera. Lecco con gusto il suo cazzo voglioso mentre continuo a muovere la mano su e giù dando dei colpi ben decisi. Con l'altra mano mi spinge la testa tenendomela ben salda per i capelli facendomi succhiare fino in fondo il suo membro. Mi ritrovai sdraiata con i seni schiacciati sul petto del mio uomo mentre succhiavo e leccavo il suo cazzo voglioso con fame e voglia tenendo i miei occhi incollati sui suoi i quali mi imploravano di non smettere. Con la lingua assaporavo ogni centimetro disponibile. Era mio. Mollai la ...
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