1. La partita (2)


    Data: 24/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Pensionato, Fonte: EroticiRacconti

    Marco la prese per mano, era leggermente sudata per la tensione, ed accompagnò Sandra nella saletta della partita dove i tre uomini attendevano chiacchierando e ridendo. “Abbiamo deciso di accettare, a condizione che io assista!” “Nessun problema caro Marco” gli rispose il capo sfregandosi le mano e prese Sandra come in un passaggio del testimone e la accompagnò al centro della stanza, la fece salire sul tavolo, chiese a Marco di accendere lo stereo e al suono di you can leave your hat on di Joe Cocker (la sigla di nove settimane e mezzo n.d.a.) la invitò a spogliarsi per loro: Sara, memore delle sue movenze quando era modella, cominciò un languido spogliarello lasciandosi prendere dall'atmosfera, con i tre uomini che battevano ritmicamente le mani ai suoi piedi e Marco che la guardava estasiato dalla poltrona dove si era accomodato combattuto fra gelosia e la curiosità. Da lì a poco restò completamente nuda sentendo su di sé gli sguardi lascivi degli uomini che si posavano ora sul seno che si muoveva a tempo di musica, ora sul pube leggermente imbrunito dalla ricrescita della peluria, ora sul suo culo che si muoveva all'unisono con il seno; si accovacciò e con le mani si carezzò la figa che in quella posizione era in bella vista. Gli spettatori non stavano più nella pelle: tutti, Marco compreso, si smaneggiavano la patta; Sandra godeva per l'avere tutti questi uomini ai suoi piedi, si inumidiva languidamente le labbra, si stese sul tavolo ancora ricoperto del tappeto verde, ...
    ... allargò le cosce e prese a carezzarsi la figa, poi con il classico gesto del dito indice, invitò per primo il capo di Marco ad avvicinarsi, gli prese la testa e la indirizzò in mezzo alle gambe e con voce roca lo invitò a leccarle la figa: l'uomo non se lo fece ripetere e prese furiosamente a leccarla assaporando gli umori che cominciavano ad uscire copiosi, poi lo allontanò e invitò il secondo uomo a prendere il suo posto in mezzo alle sue gambe e poi il terzo. Alla fine era fradicia, scese dal tavolo e fu subito circondata dai tre. Si inginocchiò ed aprì ad una ad una le patte dei pantaloni e tirò fuori tre cazzi, differenti per forma e dimensioni ma tutti interessanti, e cominciò a leccarli e ciucciarli. Anche Marco si slacciò i pantaloni e tirò fuori il suo arnese e prese a carezzarlo, esterrefatto dalla disinvoltura della compagna, ma allo stesso tempo eccitato dallo spettacolo. Sandra mugolava:”Prendetemi, ho voglia di cazzo nella figa, ma andiamo in camera, staremo più comodi!” Il lascivo corteo si spostò in camera dove lei si abbandonò languidamente sul letto mentre gli uomini si spogliarono: il capo di Marco era un uomo di mezza età con pancetta ed un poco sudaticcio; l'altro collega più giovane, timido che non prendeva mai l'iniziativa, ma seguiva quello che facevano gli altri, più uomo di mondo sembrava il terzo, l'ingioiellato, peloso e con un cazzo non tanto lungo ma grosso. Marco si mise in un angolo con il suo gingillo in mano, non perdendosi nulla della scena ...
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