1. I ladri


    Data: 25/01/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Valery92

    ... oggetto estraneo che vedo come se fosse la prima volta.Lentamente lo faccio strisciare sotto l�asciugamano. Quando arriva a toccarmi il sesso rabbrividisco.- Che fai? -- Come cosa faccio? - Cosa vuole ancora?- L�asciugamano, toglitelo. - Sapevo che sarebbero arrivati a questo; non ci volevo credere però.Ho paura a rimanere nuda davanti a loro. Finché sono coperta ho una speranza di passarla liscia. Se sono costretta anche a spogliarmi chissà cosa mi potrà succedere.Lo smilzo probabilmente si innervosisce visto che non sto facendo nulla. Fa qualche passo e mi strappa l�asciugamano di dosso.Provo a coprirmi inutilmente il seno con un braccio, ma è un gesto piuttosto inutile visto che devo tenere la passera al vento. Comunque finché non mi dicono il contrario non me lo tolgo neanche morta. E� terribilmente umiliante questa situazione. Il cuore non vuole sapere di fermare la sua corsa.- Dai continua puttanella. - Mi da molto fastidio essere chiamata così. Mi stressa.Lentamente infilo il fallo dentro me stessa e poi lo faccio scorrere su e giù. Inizio ad ansimare. Certo che me lo sono comprato bello e grosso. Mi vergogno ad ansimare così di fronte a loro.Guarda come si stanno eccitando.Chiudo gli occhi. Forse così sarà più semplice. Se non vedo quei ladri forse riesco a rilassarmi leggermente. E� importante che riesca a mantenere la calma se voglio uscire incolume da quella situazione.Passa qualche minuto forse. Il ritmo con cui mi sto masturbando con il fallo di gomma è ...
    ... aumentato. I miei gemiti pure. Il mio sesso si è reso così sensibile che mi sembra quasi un rapporto vero. Il caldo della stanza mi aiuta. Non sento nemmeno più i tipi che sono lì con me.Presa dalla foga della situazione uso la mano con cui mi copro il seno per massaggiarmi le labbra del mio sesso, per trastullarmi il mio clitoride.Solo dopo mi accorgo che così i tipi riescono a vedermi per la prima volta i capezzoli, ma ormai è tardi. Sento che potrei venire, voglio godermi quel momento. Il resto non conta.Toccarmi la figa mentre con l�altra mano mi sfondo è decisivo. Prima ansimavo e gemevo languidamente. Ora quasi grido. Ogni colpo del cazzo di gomma che mi affonda dentro mi strappa un grido di piacere sempre più intenso.Inarco leggermente la schiena sul letto protendendo il bacino verso l�altro, i miei piedi puntano sul fondo del materasso. Divarico le gambe più che posso per facilitare la penetrazione. Mi tormento il clitoride come un�ossessa.Sto godendo. Non lo credevo possibile. Non si tratta di un normale orgasmo sento che è completo. Il piacere mi pervaderà il corpo. Rallento leggermente il ritmo del fallo. Lo muovo più delicatamente, ma in profondità.Alla fine vengo. Come avevo previsto l�orgasmo mi investe con tutta la sua furia. Grido di piacere. Continuo a sfondarmi ancora per qualche secondo poi me fermo con il fallo ancora dentro di me. Stringo le gambe forte e continuo a sfiorarmi il sesso con l�altra mano.Gli ansimi calano d�intensità. Il cuore rallenta la sua corsa ...
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