1. Quante donne ho reso cornute!!!


    Data: 25/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: fantasticzoccola, Fonte: EroticiRacconti

    Cornute! Quante donne ho reso cornute! TRENTADUE. Con il passare del tempo e avendo provato oramai quasi tutto mi venne un’altra perversione . In realtà covava di nascosto da un po’ di tempo . Fino a quel momento non avevo dato tanto peso al fatto che i tori fossero sposati o meno. A me interessava che mi facessero godere. Devo ammettere che qualche fede luccicante al dito del porco di turno mi intrigava e mi faceva pensare alle cornute ignare. Già in vacanza ho accennato a quel giovane al quale la fidanzata non dava il culo e che si sfogò sul mio. Poi vennero i due calabresi. Due tra le centinaia di ospiti a casa nostra. Erano cugini e transitavano da noi in occasione di un viaggio di lavoro. In quella occasione doveva aggiungersi un terzo e fu una delle poche volte che gli accolsi in sala invece che in camera da bendata. Nel mezzo delle presentazioni uno di questi riceve una telefonata. Era la moglie. Lui rispose facendoci cenno con il classico dito puntato sul naso. E nel silenzio sentivamo la voce della cornuta che chiedeva lumi di dove fossero e cosa avrebbero fatto da li a breve. Fu un istante e mi misi in ginocchio slacciando le cerniere di entrambi . Pochi istanti e i cazzi erano fuori mentre la voce della cornuta scorreva ignara di ciò che stava per accadere. Il porco dovette chiudere la comunicazione al più presto. Per la cronaca quella monta (alla quale si aggiunse un terzo) ha una peculiarità ripresa pure dal video. Non mi capitò mai che tre porci sborrassero ...
    ... quasi nello stesso istante. In pochi secondi (una ventina) tutti e tre in contemporanea. Due in bocca e uno in culo! Cominciai quindi ad essere eccitata nel rendere cornute altre donne. In modo particolare quelle con cui ho avuto a che fare e con cui non legavo. Non dimenticate che avevo lavorato in un’attività commerciale nello stesso paese in cui vivevo e che ne avevo viste di spocchiose e di fighe di legno con la puzza sotto il naso. Una domenica mattina io e Luca andammo al consueto bar a fare colazione. Poche ore prima ero stata riempita di cazzi in una gang a casa nostra. Mi rivolsi a Luca dicendogli di guardare (senza essere visto) un tipo. Gli dissi anche che ero tutta eccitata da quanto mi piacesse. Gli dissi che secondo me era un vero porco e chissà che cazzo avesse sotto. Questo tipo mi filava da tempo su Facebook con frasi allusive. Ovviamente ignorava la mia seconda vita ma era chiaro che si proponeva. Io titubavo non tanto perché non volessi provarlo ma perché non gradivo che girasse la mia nomina da cornificatrice nei confronti di Luca. Ma non resistetti. Il sabato successivo invitai Luca ad uscire e a passare fuori tutto il pomeriggio. Non sbagliavo. Scoprii che la moglie figa di legno non gli dava il culo e quel porco quindi sfogò su di me tutta la sua voglia di culo. Me lo fece in tutti i modi. Scoprii anche che la mogliettina non beveva la sborra mentre io me la gustavo tutta. Abbiamo scopato come porci mentre io lo incitavo con dai si come maiali facciamolo ...
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